Stop al Rito della Luce, รจ avvenuta ieri l’interruzione ad opera dei Vigili del fuoco, che hanno riscontrato delle irregolaritร .
Piรน volte ci eravamo occupati di questa manifestazione che, oramai alla sua terza edizione, era diventata un appuntamento fisso per tutti gli artisti catanesi e per tutti gli alunni delle oltre 50 scuole coinvolte. ย Le presenze ottenute l’anno scorso lasciavano presagire una manifestazione pronta ad accogliere un numero di visitatori pari quasi ad un quarto della popolazione cittadina, tutto all’insegna della “Luce”.ย Purtroppo ieri pomeriggio, sabato 19, la manifestazione รจ stata interrotta per mancanze delle dovute autorizzazioni, o perlomeno cosรฌ si evince dal comunicato rilasciato da Antonio Presti, e per l’elevato pericolo di incendio.
Il “Rito della Luce“, promosso dall’associazione Fiumara d’Arte, non รจ altro che una kermesse che si propone lo scopo di far conoscere ai piรน un determinato tipo di cultura e arte, colorandola di bianco e di elementi suggestivi e, oserei dire, eterei. La coincidenza con il solstizio d’inverno non รจ certo casuale e, senza voler scomodare letture new age o neopagane di cui non si sente nessun bisogno, la data del 21 dicembre รจ da tempo immemore legata ai festeggiamenti del Sole, della rinascita, della Luce, appunto.
Le scorse edizioni si sono svolte a Librino e all’istituto superiore Boggio Lera, con una risposta di pubblico enorme e con un riscontro di critica mediamente positivo; la possibilitร di dare ai ragazzi delle scuole un luogo in cui esprimere la propria arte e per cui impegnarsi nei mesi precedenti รจ sicuramente una scelta pedagogica meritevole e quantomeno interessante.ย Caratteristica del Rito รจ un percorso obbligato tra cortili e aule, attraversando ambienti ornati con tende, tessuti, candele, sabbia, rocce e pullulanti di artisti di ogni genere: cantori, attori, danzatori, pittori. Oltre che, s’intende, di persone qualsiasi che decidevano di mettere a disposizione il proprio tempo e la propria professionalitร per la manifestazione: quest’anno, ad esempio, per celebrare i valori fondanti della nostra bellissima Carta Costituzionale erano stati coinvolti dei magistrati che la avrebbero letta all’ingresso del plesso “Vespucci“.
Ieri, purtroppo, forse messi in allerta da sollecitazioni di genitori preoccupati, i vigili del fuoco hanno fatto un sopralluogo nei locali, giร allestiti.ย Il responso dato dai vigili รจ che il rischio di accogliere quella enorme mole di persone e artisti in ambienti chiusi stracolmi di candele e tessuti infiammabili era troppo e ingiustificato; le uscite di sicurezza erano chiuse in favore del “percorso obbligato” e l’aria respirabile all’interno era quantomeno pesante e satura di polveri.ย Giร nella prima giornata di giovedรฌ 18 erano sorti problemi, piรน di un bambino non era riuscito a cantare per le troppe polveri e i vari bruciori alla gola, tant’รจ vero che i coristi che avrebbero dovuto esibirsi proprio ieri sera erano stati allertati di munirsi di antistaminici se particolarmente allergici.
Sinceramenteย tutti noi siamo enormemente dispiaciuti per la prematura interruzione di una manifestazione che meriterebbe il sostegno dell’intera cittร ma non ci sentiamo assolutamente di dover puntare il dito su autoritร e addetti alla pubblica sicurezza. Sicuramente i vigili del fuoco avranno ritenuto realmente pericolosa la situazione in cui si stava svolgendo la manifestazione e, senza paura di essere smentiti, possiamo assolutamente dire che preferiamo questo zelo da parte delle autoritร rispetto a dover piangere eventuali incidenti possibili che avrebbero, appunto, fatto puntare il dito sulla carente sicurezza.