Creatività, talento, innovazione. Sono queste le parole chiave che dovranno tenere bene a mente i 30 studenti che riusciranno a superare le selezioni per essere ammessi alla prima edizione del Contamination Lab dell’Università di Catania.
L’iniziativa CLab Catania è un progetto d’Ateneo finanziato dal MIUR che nasce per mettere insieme il talento degli studenti universitari, l’esperienza e la competenza delle imprese del territorio, il sapere del mondo accademico e dare vita, attraverso il modello della “contaminazione”, ad un percorso formativo finalizzato a stimolare negli studenti lo sviluppo di competenze trasversali, la creatività ed il lavoro di gruppo, lo sviluppo di idee progettuali innovative a vocazione imprenditoriale.
Creatività, problem-solving, interdisciplinarietà, innovazione: per l’Università di Catania il CLab rappresenta l’impegno a sperimentare modelli di apprendimento innovativi, a creare ponti fra discipline, a cogliere le opportunità offerte dalla tecnologia e dalle competenze del territorio, a creare negli studenti la mentalità che essi stessi possano diventare il motore del cambiamento, fornendo loro nuove prospettive e strumenti sulla possibilità di scommettere sulle proprie potenzialità.
Il nuovo “talent lab” dell’Università offre un percorso formativo della durata complessiva di sei mesi – articolato in due livelli (base e specializzazione) – durante il quale gli studenti partecipanti si confronteranno e lavoreranno insieme per sviluppare idee innovative e trasformarle in progetti esecutivi. Tutor e mentor provenienti dal Partenariato del CLab supporteranno gli studenti durante il loro percorso.
Il Partenariato del CLab Catania, particolarmente ampio e qualificato, coinvolge ambiti di impresa che vanno dal settore scientifico-tecnologico alla “Social Innovation”. Esso include aziende dei settore ICT (Telecom Italia), microelettronica (ST Microelectronics), biomedicina, biotecnologia e farmaceutica (Pfizer), aziende legate al mondo delle associazioni e start-up (StartUp City, Working Capital, Confindustria Giovani), il Distretto Produttivo Etna Valley, Meridionale Impianti, i vari distretti tecnologici presenti sul territorio (AgroBio, Mare, Beni culturali, Trasporti, Micro e Nanosistemi, Bio medico), le realtà che operano nel campo delle imprese sociali e culturali (The HUB).
Per la prima edizione del CLab Catania – ne sono previste quattro – verranno pertanto selezionati 30 studenti tra gli iscritti ad un corso di laurea magistrale (o specialistica) o agli ultimi due anni di un corso di laurea a ciclo unico e gli iscritti ad un corso di dottorato.
Il modello formativo del CLab Catania prevede che le attività svolte dagli studenti partecipanti siano integrate,all’interno dei corsi di laurea dell’Ateneo, attraverso il riconoscimento di 12 CFU per tutti coloro che completeranno il percorso semestrale e un eventuale riconoscimento aggiuntivo di 18 CFU per coloro che finalizzeranno il loro progetto come attività di tirocinio e/o tesi.
Le domande di partecipazione alla selezione devono essere compilate on line all’indirizzo www.iscrizione.clab.unict entro il giorno 5 novembre.
Questo percorso avrà in ogni caso un immediato risultato sul piano della carriera accademica dello studente. CLab Catania garantisce che le attività svolte dagli allievi siano integrate e riconosciute all’interno dei corsi di laurea dell’Ateneo (fino ad un massimo di 30 Crediti formativi universitari), senza rallentare il proprio percorso universitario. In particolare, si prevede il riconoscimento da 9 a 12 CFU per tutti gli studenti che completano il percorso e che abbiano fruito con profitto dei moduli offerti durante il livello di base (“core modules” ed eventi di contaminazione); ed un eventuale riconoscimento aggiuntivo fino a 18 CFU per gli studenti che, durante il livello di specializzazione, finalizzeranno il loro progetto come attività di tirocinio e/o tesi.