L’E.r.s.u. (Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario) ha annunciato l’inizio dei controlli da parte della Guardia di Finanza al fine di verificare eventuali illeciti nella presentazione di false dichiarazioni reddituali.
In molti, infatti, avrebbero truffato l’Ente Regionale con lo scopo di acquisire, senza averne diritto, sussidi, borse di studio e altri benefici.
Dopo infinite segnalazioni anonime, Alessandro Cappellani, presidente dell’ente, si è insospettito e lo scorso dicembre, in seduta di consiglio, ha proposto un protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza.
Non è la prima volta che il presidente dell’E.r.s.u. raccomanda agli studenti universitari di non commettere illeciti affermando che lo scopo è duplice: da una parte si fa un danno a chi non ha veramente le possibilità economiche per affrontare gli studi; e poi si corre il rischio di incappare in beghe legali dovendo pagare una sanzione fino a 25 mila euro o tre volte l’importo dell’agevolazione percepita illecitamente.
Cappellani consiglia, dunque, di stare attenti e non fare errori e, se ci si accorge di aver sbagliato, di recarsi nella sede dell’E.r.s.u. e regolarizzare tutto.
fonte: newsicilia.it