Numero di laureati: 220
Numero di intervistati: 183
51,9% stanno partecipando o hanno partecipato ad un’attività di formazione post-laurea
È calcolata in modo diverso a seconda del tipo di corso. Per ulteriori indicazioni cfr. Note metodologiche nella scheda occupazionale completa del collettivo esaminato.
42,1% lavorano
Sono considerati “occupati” i laureati che dichiarano di svolgere un’attività lavorativa retribuita, purché non si tratti di un’attività di formazione (tirocinio, praticantato, dottorato, specializzazione, ecc.).
40,4% sono disoccupati
Il tasso di disoccupazione è ottenuto dal rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le forze di lavoro. Per ulteriori indicazioni cfr. Note metodologiche nella scheda occupazionale completa del collettivo esaminato.
16,9% occupati che proseguono il lavoro precedente alla laurea
41,6% svolgono un lavoro stabile (a tempo indeterminato o autonomo)
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907€ guadagno mensile netto (valore medio, in euro)
La domanda relativa al guadagno mensile netto prevede fasce di 250 euro (salvo la prima “fino a € 250” e l’ultima “oltre € 3.000”). La media è calcolata escludendo le mancate risposte ed utilizzando il valore centrale della classe di guadagno (salvo per la prima, 200, e per l’ultima, 3.250).
77,3% occupati che ritengono la propria laurea efficace per il proprio lavoro
Dei cinque livelli di efficacia individuati (molto efficace, efficace, abbastanza efficace, poco e per nulla efficace) sono qui riportate le sole prime due modalità. L’indice di efficacia della laurea combina le domande inerenti l’utilizzo delle competenze acquisite all’università e la richiesta del titolo per l’attività lavorativa. Per ulteriori indicazioni cfr. Note metodologiche nella scheda occupazionale completa del collettivo esaminato.