
Prima dell’accesso ai locali di svolgimento della prova, tutti i candidati saranno sottoposti ad attento controllo. Non è, infatti, consentito introdurre penne, borse, zaini, libri, appunti, carta, telefoni cellulari, calcolatrici palmari o altra strumentazione similare, pena l’annullamento del compito, a prescindere dal loro effettivo utilizzo.
Dopo le operazioni di controllo e riconoscimento, la prova prenderà il via alle 11. I candidati dovranno cimentarsi con 60 domande a risposta multipla – di cui una sola esatta – su argomenti di cultura generale (4 quesiti), ragionamento logico (23), storia (14), disegno e rappresentazione (10), fisica e matematica (9), in 100 minuti complessivi. Conseguiranno 1,5 punti per ogni risposta esatta, – 0,4 punti per ogni risposta sbagliata, 0 punti per ogni risposta non data: il massimo ottenibile è quindi 90 punti, il punteggio minimo per essere inseriti in graduatoria è 20.
I risultati dei test saranno pubblicati sul sito internet dedicato del ministero il 24 aprile prossimo, il 12 maggio sarà invece pubblicata la graduatoria nazionale di merito nominativa.













