“San Valentino, la festa di ogni cretino” dicevamo quando eravamo piccine sperando però, in cuor nostro, che il “compagnetto” di classe preferito ci donasse un fiorellino strappato dal prato della scuola. Gli anni sono passati, il fidanzato del liceo si presentava con peluche di Winnie the Pooh, baci perugina e una rosa confezionata con cura, poi dopo i vent’anni cena a base di pesce e passeggiata in riva al mare, arrivi ai trenta ed aspetti un Tiffany tirato fuori con disinvoltura mentre il tuo lui si inginocchia davanti a te, magari dopo un flashmob in pieno centro di città, coinvolgendo amici e parenti e fiumi di lacrime.
Eh si, il 14 di Febbraio è proprio il giorno in cui il 75% (statistica mia ndr) delle coppie sceglie di sposarsi o di concepire un figlio, proprio io sono stata concepita il giorno di San Valentino e forse è per questo che sono un gran romanticona!
Cercare il regalo perfetto per questo giorno è impossibili, si hanno o meglio noi donne abbiamo troppe pretese. Rose rigorosamente rosse, perché se le porti gialle significa gelosia e a noi i gelosi non piacciono, bianca giammai, definirla pura e candida quando poi a letto vuoi un leone? Un completino intimo allora,ma che sei pazzo, per chi mi hai presa? Andiamo a mangiare pesce ma il pesce è démodé ora solo sushi, stiamo a casa a vedere un film abbracciati fino ad addormentarci, che palle! Andiamo a prendere un gelato in centro, passeggiando mano nella mano, con i tacchi sul basolato? Non hai capito niente!
La pazienza dell’uomo, in certe circostanze, è da premio Nobel , non lo invidio per niente.
Io personalmente lo passerei a modo mio, preparando la cena col mio fidanzato, cenando insieme, poi uscire a prender e un dolcino per poi tornare a casa e addormentarmi sulla sua spalla due minuti dopo l’inizio del film che avevamo scelto, dopo mezzora di indecisione, di vedere insieme.
FRAmeEte, care ragazze, non cercate storie almeno per un giorno e fate l’amore, perché se non fate l’amore il giorno di San Valentino, c’è qualcosa che non va e a quel punto, pensateci un po’ su.