Non ce l’ha fatta Danilo, lo studente universitario investito lungo la circonvallazione di Catania pochi giorni fa.
Si è spento ieri pomeriggio all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove si trovava in terapia intensiva post operatoria. Aveva subito un trauma cranico e le sue condizioni erano gravi. I genitori hanno autorizzato l’espianto degli organi.
Il giovane era di Enna e frequentava l’ultimo anno di Medicina. Era stato investito pochi giorni fa nei pressi della Cittadella universitaria. Si trovava sul passaggio pedonale, quando un pirata della strada lo ha travolto ed è poi fuggito via senza neanche fermarsi.
“Il mio cuore è lacerato – ha detto il prof. Alessandro Cappellani, presidente dell’Ersu di Catania – dopo essere andato alla rianimazione del Cannizzaro per far visita ai genitori del nostro studente Danilo Di Majo investito sulle strisce pedonali mentre tornava a casa dopo esser stato a cenare nella nostra mensa della Cittadella. Nonostante il dolore infinito hanno deciso di donare gli organi del loro unico figlio. Persone semplici che hanno dimostrato una dignità ed una signorilità proverbiale. Tutto per colpa di un miserabile pirata che lo ha investito sulle strisce ed è scappato via! Prego chiunque abbia il minimo sospetto di chiamare subito le autorità competenti per assicurare questo delinquente alla giustizia. L’ersu supporterà la famiglia in ogni modo. Povero figliolo!”
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