In occasione del fine settimana dedicato alla cultura, con la Notte dei Musei a Catania, un evento di rilievo sarà ospitato presso il Foyer del Teatro Massimo Bellini.
Si tratta dell’esposizione dell’unica copia coeva della “Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi” di Michelangelo Merisi. L’opera originale è di Caravaggio e fu trafugata dalla mafia dall’oratorio di San Lorenzo a Palermo nella notte tra il 17 e il 18 di ottobre del 1969 e mai più ritrovata. La Natività, oggi, ha un valore di mercato che si aggirerebbe intorno ai 20 milioni di dollari ed è inserita nella lista dei dieci capolavori più ricercati dalle polizie di tutto il mondo.
Le giornate per poter ammirare l’opera saranno quelle di venerdì 18 marzo alle ore 21.00 e sabato 19 marzo alle ore 17.30. Per l’occasione il pubblico avrà la possibilità di vedere da vicino la tela e conoscerne la storia dagli inizi. L’opera fa parte della collezione del Museo civico del Castello Ursino di Catania ed è stata recentemente restaurata grazie al Fai.
L’esposizione dell’opera rientra nel quadro generale nella messa in scena del ‘Caravaggio rubato’ di Sollima, coprodotto dal teatro lirico di Catania e Palermo e che è stato presentato in prima assoluta nel capoluogo siciliano il 5 marzo scorso, riscuotendo un grandissimo successo di critica e di pubblico. L’incipit dell’opera di Sollima è proprio il fatto di cronaca, il furto del quadro, per poi raccontare in musica tutte quelle emozioni che ruotano attorno alla parola “Sicilia”: la sua bellezza, i suoi mali, la sua intensità. I testi sono scritti e recitati da Attilio Bolzoni mentre le foto sono di Letizia Battaglia, il tutto è diretto dalla regista Cecilia Ligorio.
L’opera teatrale, come ha affermato lo stesso sindaco Enzo Bianco, “rappresenta un appuntamento culturale e civile di grande importanza per la nostra città perché scava nel rapporto tra mafia, degrado e cultura“.