L’inizio di quest’anno ci ha colti impreparati. L’insorgere dell’epidemia COVID-19 partita da Wuhan, capoluogo della provincia dell’Hubei, ha provocato un panico globale e una serie di reazioni tra la popolazione mondiale che rasentano l’irrazionalità.
odio
Facebook si adopera per contrastare i contenuti dannosi sulla piattaforma, in particolare per quel che riguarda il linguaggio d'odio e la disinformazione.
Negli ultimi giorni dell’anno tra euforia e stati d’animo alle stelle, pronti al cambiamento, c’è chi il Capodanno lo odia, proprio non lo sopporta. Non è un sentimento isolato. Anche Antonio Gramsci, nel lontano 1916, aveva scritto una lunga lettera in cui annottava proprio le sue riflessioni su ciò che è un qualcosa a scadenza fissa. Antonio Gramsci, 1 gennaio 1916, Avanti