Andrà di scena quest’oggi allo stadio Angelo Massimino, con kick-off previsto per le 14.30, la partita tra Calcio Catania e Melfi, attuale ultima in classifica del girone C di Lega Pro. In particolare, si sfideranno la squadra con il più alto rendimento interno, contro la formazione con il peggiore rendimento esterno. Sulla carta quindi, una partita abbastanza abbordabile quella della
massimino
Un Massimino d’altri tempi, un Massimino che non si vedeva così da tantissimo tempo: anni, forse decenni. Perché gli 11.000 presenti allo stadio quest’oggi non sono un numero da far balzare agli onori della cronaca, ma hanno avuto la capacità di trasformare il terreno di gioco in una bolgia. Si è ricordato Ciccio Famoso, con le due curve a cantare insieme, si è giocato da squadra
Una vittoria voluta a tutti i costi quella di quest’oggi per gli etnei, per riscattare il brutto ko della scorsa settimana in occasione del derby con il Siracusa e per dare continuità a quella striscia di risultati positivi che dentro casa sta diventando una bella e buona abitudine. Finisce 1-0 la partita contro la Casertana, in un campo anche quest’oggi ai limiti della praticabilità
È un momento d’oro questo per Alejandro Gomez che, a suon di prestazioni eccellenti e di goal con la maglia dell’Atalanta, sta conquistando i cuori della tifoseria bergamasca. Un giocatore il Papu che ha lasciato tantissimi ricordi positivi anche in Sicilia, precisamente con la maglia rossazzurra del Calcio Catania, società che l’ha lanciato nel grande calcio e con la quale ha
Domenica 30 ottobre, in occasione dell’incontro di calcio Catania – Paganese, saranno chiuse al traffico veicolare alcune aree adiacenti lo stadio Massimino. In particolare, è istituito il divieto di transito per tutti i veicoli – eccetto quelli dei residenti diretti in garage, delle forze dell’ordine e dei mezzi di soccorso – dalle ore 9 alle ore 21 in piazza Spedini
Un incontro testa-coda al fischio d’inizio della gara disputata allo stadio Angelo Massimino, con il Lecce prima della classe ed un Catania che, complice i 7 punti di penalizzazione, galleggia in fondo alla classifica. Un differenza di ben 18 punti che però, per quanto visto in campo, sembra un’enormità. Finisce 2-0 per i rossazzurri la partita del riscatto, crocevia che, si spera
70 anni e non sentirli! Auguri Calcio Catania, auguri per la tua storia fatta di successi, vittorie, pareggi sofferti e promozioni guadagnate, sconfitte sul campo e nei tribunali. Auguri matricola rossazzurra, numero 11700, indelebile nel cuore di ogni tifoso etneo che, di generazione in generazione, occupa quei gradoni, esplode di gioia ad ogni tuo goal, si lega i tuoi colori al collo ed al
Una domanda, che sta prendendo banco nelle ultime ore, riguarda le non ottimali condizioni meteo previste in occasione dell’atteso ritorno tra le mura del Massimino per la squadra etnea: si giocherà il derby contro l’Akragas e in che condizioni? Il quesito sorge spontaneo in quanto, proprio in occasione del 70° compleanno della squadra rossazzurra, per le ultime ore della giornata di
È di poche ore fa la decisione della Lega Pro di rinviare, dopo aver ricevuto una richiesta formale dalle autorità cittadine, il match in programma domenica 11 settembre. Il rossazzurri, come da tabellone, avrebbero dovuto affrontare tra le mura amiche del Massimino l’Unicusano Fondi Calcio, società neopromossa dalla serie dilettantistica; tutto rinviato, invece, a mercoledì 28 settembre
Il Catania inizia il campionato con una vittoria tra le mura amiche, così come era finito lo scorso 7 maggio in occasione dei tre punti conquistati al Massimino contro la Fidelis Andria, che permisero alla squadra etnea di evitare i playout e salvare la categoria. Ma, da quella gara e nel giro di tre soli mesi, la ventata d’aria nuova portata dall’ad Pietro Lo Monaco ha rivoluzionato
“Sugli spalti tifo e passione, in campo le vecchie glorie“, recita così lo slogan preparato dai tifosi etnei in occasione della “Giornata dell’orgoglio rossazzurro“, in programma domenica 5 giugno allo Stadio Angelo Massimino di Catania. La giornata, ad ingresso libero, promossa dai tifosi della Curva Nord e sostenuta da altri gruppi organizzati, sarà un modo per
Una gara che poteva concludersi nel peggiore dei modi ma che alla fine, grazie alla tenacia dei ragazzi etnei in campo e degli 11mila supporters rossazzurri nei gradoni del Massimino, si è conclusa nel migliore dei modi: ancora una vittoria, ancora tre punti, ancora più in alto. Vittoria che ha un significato ancora più forte dopo la sconfitta di lunedì scorso contro la Casertana e che ha
Il Catania vince e convince e lo fa ancora una volta tra le mura amiche, dopo il piccolo stop del pareggio contro il Cosenza nel turno infrasettimanale. Stavolta la vittima sacrificale è un inerme ed inerte Catanzaro, alla quale la squadra rossazzurra rifila quattro reti di pregevole fattura e conquista 3 punti, portandosi a quota 5 in classifica, nonostante la pesante penalizzazione inflitta dal
Un altro punticino si aggiunge e muove la classifica del Catania, dopo il pareggio per 0-0 nella gara interna disputata al Massimino contro il Cosenza. Pareggio amaro per quanto si è visto in campo, con la squadra calabrese arroccata nella propria metà campo e mai realmente pericolosa, ed un Catania bello a tratti ma soprattutto sprecone. Primo tempo a ritmi abbastanza sostenuti per la squadra
Sei goal e tanto spettacolo allo stadio Angelo Massimino quest’oggi, con la pirotecnica vittoria della squadra rossazzurra alla sua prima gara interna, dopo le due vittorie esterne contro Matera e Monopoli. Gara che inizia benissimo con il primo goal di Elio Calderini, dopo uno svarione difensivo, ma con il grido in gola che dura appena quattro minuti: clamoroso ribaltone e doppia
È arrivata l’ufficialità da parte del Commissario Straordinario della Lega Pro: il Calcio Catania sarà l’incognita Z del girone C del nuovo campionato. Dopo le decisioni della Corte Federale d’Appello, che ha sancito la retrocessione di categoria da parte della società etnea e 9 punti di penalizzazione, si è svelato del tutto il calendario della nuova stagione, che prenderà il
Una giornata ricca di colpi di scena quella odierna per la società rossazzurra. Di primaria importanza i risvolti della sentenza per illecito sportivo de “I treni del goal”, che hanno confermato la responsabilità diretta del sodalizio etneo con la retrocessione in Lega Pro e 5 punti di penalizzazione comminati del procuratore Palazzi, oltre al Daspo per il patron Antonino Pulvirenti e
Dopo la pesante sconfitta nella penultima giornata di serie B, in una sfida cruciale per la salvezza, la squadra etnea si è chiusa nuovamente in un mesto silenzio stampa che si commenta da solo. CATANIA – Il Cittadella, terzultimo, passeggia a Catania contro i resti di quella formazione un tempo soprannominata “Piccolo Barcellona” dai radiocronisti di “Tutto il calcio minuto per minuto”
La partita persa contro il Bologna ha sicuramente tagliato le ali a quanti stavano già facendo dei voli pindarici in vista di un aggancio in extremis nella zona playoff. La matematica non condanna ancora la squadra rossazzurra ad un altro anno forzato in cadetteria, ma le possibilità sono davvero ridotte al lumicino, a pochissime partite dalla fine di una delle stagioni più tribolate
“Il Catania possiamo salvarlo solo noi, domenica chiediamo lo stadio pieno“, è quello che si legge tra le righe del comunicato stampa inviato dai supporters della Curva Nord della squadra rossazzurra. Dopo la consueta disamina verso il duo Pulvirenti-Cosentino, la Nord crede che solo con il supporto dei tifosi i giocatori possano dare il meglio e uscire da questo momento buio
Ancora una volta avanti nel punteggio, il Catania si fa rimontare dallo Spezia. Fortuna che in pieno recupero ci pensi l’Arciere a mettere una pezza. È 2-2 al Massimino. CATANIA – La vittoria manca dallo scorso 31 gennaio. In quell’occasione al Massimino, contro il Perugia erano andati a segno proprio loro due, la coppia di bomber Maniero-Calaiò. Dopo trentacinque giorni di amaro digiuno da
Castro illude nel primo tempo, Dionisi e Ciofani confezionano la rimonta ciociara che fa sprofondare gli etnei all’ultimo posto. Rischiano Marcolin e Ventrone. CATANIA – Piove ancora sul bagnato, nonostante il maltempo record delle ultime settimane, ma piovono soprattutto i fischi dal pubblico indispettito del Massimino. Il tutto al termine di una gara scialba e quasi monotona, l’ennesima
