Trapelano nuove informazioni sul bando del terzo ciclo del TFA. Dopo la conferma del Miur, le novità riguardano i numeri e i posti per l’abilitazione all’insegnamento. Essere abilitati è ormai un requisito indispensabile per insegnare. Sono tanti difatti i docenti non in possesso di abilitazione che sono rimasti esclusi dal Concorso scuola 2016 e che adesso stanno tentanto il ricorso
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Esclusi dal Concorso scuola 2016 i non abilitati, lo aveva ribadito più volte il Ministero. Ma adesso si apre uno spiraglio di luce per i futuri insegnanti non in possesso dell’abilitazione: il terzo ciclo del TFA. Sono diverse le categorie rimaste escluse dal bando del Concorso scuola, che stanno tentando il ricorso per accedere alle prove. Ma l’unica chance è il terzo ciclo del
A poche ore dalla scadenza per la partecipazione al Concorso scuola 2016, sono ancora tante le incertezze degli aspiranti docenti e, tra un ricorso e un altro, si attendono circa 160 mila domande. Si chiudono oggi le iscrizioni per l’attesissimo Concorso docenti: entro le 14.00 tutti i candidati dovranno presentare l’istanza online. Per le ultime incertezze è disponibile un servizio
Un nuovo bando per insegnanti. Questa volta non si tratta del Concorso docenti 2016, indetto dal Miur. Il nuovo concorso è per l’assunzione di insegnanti nella scuola materna, con un contratto a tempo determinato. I requisiti necessari sono: diritti civili e politici, cittadinanza italiana, essere maggiorenni, non avere condanne penali, una laurea in Scienze della Formazione primaria, indirizzo
Si alzano le proteste contro il Governo Renzi. Questa volta a manifestare sono i professori universitari. Riportiamo la lettera, rivolta a Renzi e ai ministri Giannini, Madia e Padoan e pubblicata su corriere.it, della prof. Anna Costanza Baldry, associata nel Dipartimento di psicologia della Seconda università degli studi di Napoli. Egregio Presidente del Consiglio Matteo Renzi, Onorevoli
Nuove regole in arrivo per l’abilitazione dei docenti universitari, sarà presto varato il nuovo Dpr che introduce delle novità per chi desidera insegnare nelle università italiane. Per insegnare negli atenei, non occorrerà più attendere un concorso, le domande potranno essere inoltrate a sportello. Non ci saranno limiti di tempo, le richieste saranno giudicate con cadenza quadrimestrale, ma la
Dopo la pubblicazione delle nuove classi di concorso e del regolamento, dopo tanta attesa, sono stati pubblicati anche i tre bandi per il concorso docenti 2016. Ricordiamo che i posti disponibili sono i seguenti: Infanzia 7.237 (6.933 comuni e 304 di sostegno) Primaria 21.098 (17.299 comuni e 3.799 di sostegno) Secondaria di I grado 16.616 (15.641 comuni e 975 di sostegno) Secondaria di II grado
Strada aperta all’insegnamento anche per i laureati in Comunicazione. A fine gennaio, il Consiglio dei Ministri ha rivisto le classi di concorso, apportando qualche modifica. Secondo il nuovo regolamento, viene riconosciuto anche il titolo dei laureati in Comunicazione ai fini dell’insegnamento. In particolare, è stata approvata la nascita della nuova classe A-65 – Teoria e tecnica
Ancora in attesa per il concorso docenti 2016. Il bando doveva essere pubblicato entro dicembre. Nel frattempo, trapelano le prime indiscrezioni. Dopo le news sui programmi da studiare per le prove, il sottosegretario Davide Faraone chiarisce la situazione. Pare che il Governo voglia bandire il concorso dopo l’approvazione del nuovo regolamento sulle classi di concorso, per questo il bando
Opportunità per giovani laureati aspiranti insegnanti di fare un’esperienza all’estero come assistente di lingua straniera. Si prevede un’assegnazione di borse di studio nell’ambito del Fulbright per l’a.a. 2016/2017. Si chiama Foreign Language Teaching Assistant Program e i destinatari sono i cittadini italiani laureati anche senza abilitazione, nonostante
Due gli italiani candidati al Global Teacher Prize, ribattezzato Premio Nobel per insegnanti, realizzato dalla Varkey GEMS Foundation, organizzazione internazionale impegnata nelle campagne a sostegno dell’educazione. Tra i 50 candidati ritenuti i due italiani sono: Daniela Boscolo (insegnante presso l’Istituto C. Colombo di Porto Viro) e Daniele Manni (insegnante presso l’Istituto Galilei-Costa
“Insegnare ed imparare meglio: lo studente al centro”, è questo il titolo della conferenza d’Ateneo che si svolgerà presso il Monastero dei Benedettini di Catania martedì 9 dicembre. Lo studente visto come principale fruitore dei servizi, unico e miglior cliente dell’Ateneo da mettere al centro di ogni questione e problematica. Si viaggia verso questa direzione e ciò viene