Connessioni wireless insicure: dopo 13 anni si è scoperto che il protocollo di sicurezza a cui è affidata la protezione delle reti wireless, il Wpa2, potrebbe essere utilizzato dagli hacker.
Pensare che qualcuno possa impossessarsi dei nostri dati che girano on line fa davvero paura e rappresenta purtroppo una realtà non troppo lontana. E’ stato da poco scoperto che il protocollo di sicurezza Wpa2 è molto vulnerabile e potrebbe essere sfruttato dai peggiori malintenzionati truffatori del web per sottrarre informazioni sensibili e manipolare i nostri dati. L’accesso ai dati sensibili e personali da parte di chi non è autorizzato avviene con il veicolo di malware, cioè di software malevoli, e di ransomware, cioè software capaci di criptare il conenuto di un dispositivo per costringere la vittima a pagare un riscatto.
Il tutto avviene nel raggio d’azione del router da colpire! Studi condotti dall’Università Cattolica di Leuven, in Belgio, dimostrano che tramite un attacco “KRACKs” (Key Reinstallation AttaCKs) si può compromettere la sicurezza delle connessioni wireless: l’attacco funziona contro qualsiasi tipo di router moderno dicono i ricercatori. C’è comunque una buona notizia: il codice utilizzato per “bucare” il protocollo non è stato reso noto.
Da maggio venivano condotti studi al riguardo, ma solo il 16 ottobre è stata resa nota la notizia con un articolo pubblicato “Key reinstallation Attacks: Forcing Nonce Reusa in Wpa2”. I ricercatori sono riusciti a scoprire che la vulnerabilità è più sensibile di quanto si pensasse.