Apple si prepara a lanciare l’ultimo modello di iPhone, con tante nuove specifiche estetiche e tecniche, ma non sono state ancora svelate tutte le caratteristiche né la data d’uscita del dispositivo.
Prima novità assoluta riguarda il nome, che stavolta potrebbe essere semplicemente iPhone, senza numeri a seguire, anche se sappiamo benissimo che si tratta dell’ottavo modello made in Apple. In realtà questo è il dispositivo del decennale, infatti il primo Edge è stato venduto il 29 giugno 2007. Oggi iPhone si mostra con dei dettagli incarnati nell’ultimissimo modello e che troviamo di seguito:
- display Oled da 5,8 pollici con cornici davvero minimali
- doppia fotocamera da 12 Megapixel ruotata di 90 gradi, dunque posta in verticale
- le fotocamere, esterna e interna sono dotate di un sistema laser Vscell che servirà a favorire l’uso della realtà aumentata tramite le relative applicazioni
- non ci sarà più il tasto Home, sostituito da una sezione dinamica del display
- 3 GB di RAM
- porta Lightning
- nessuna uscita mini-jack
- la tecnologia ProMotion già implementata sui nuovi iPad Pro da 12,9 e 10,5 pollici.
Il TouchID, il lettore di impronta digitale, potrebbe invece scomparire, sostituito dal riconoscimento facciale, ma sembra davvero strano che Apple si privi di un dispositivo di sicurezza che fino ad ora ha funzionato in modo eccellente, garantendo massima privacy per i pagamenti e gli acquisiti.
Tante incertezze anche sulla data in cui l’iPhone verrà messo sul mercato, molto probabile un ritardo di un paio di mesi rispetto al previsto, ma comunque non oltre la metà di settembre. Ritardo che riguarderà in primis gli store, i quali non avranno la disponibilità degli smartphone in maniera immediata, ma dovranno attendere forse fino ai primi mesi del 2018. Ad impedire l’arrivo nelle catene di negozi nei prossimi due mesi è un problema legato al software del riconoscimento facciale e della ricarica wireless.
“Non crediamo che la tempistica della produzione di Apple stia cambiando notevolmente”, ha scritto Rod Hall. A leggere le sue parole, sembra che il ritmo della produzione accelererà a ottobre per poi raggiungere livelli ottimali entro il mese successivo. Prima dell’approdo di iPhone 8, arriveranno gli ultimi due modelli della linea numero 7, cioè il 7s da 4,7 pollici e il 7s Plus da 5,5. Con il dispositivo in arrivo, invece, è previsto un aumento del prezzo, oltre che delle prestazioni, al punto da poter considerarlo quasi un’edizione premium.
Tim Bajarin, presidente e analista di Creative Strategies, per il taglio da 64 GB (ce ne saranno solo due compreso quello da 256 GB) si parla di cifre elevate, intorno ai 1.400 dollari.: si tratterebbe dello smartphone più caro della storia di Apple. Se vi state chiedendo chi si occuperà della produzione e dell’assemblaggio dei dispositivi, la risposta è Foxconn per l’8, Pegatron per il 7s e Wistron per il 7.