Questa mattina presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania sarebbe accaduto un episodio abbastanza spiacevole. L’ex Monastero dei benedettini, infatti, è stato luogo di atti osceni.
Secondo quanto scritto da una studentessa, attraverso un post su Facebook sul gruppo ufficiale del Dipartimento, un ragazzo si sarebbe masturbato al primo piano del Monastero mentre in vicinanza vi erano delle ragazze che studiavano in tranquillità. Le studentesse in questione hanno avvertito la portineria e messo in guardia gli altri “abitanti” del luogo culturale.
Di seguito il post della ragazza.
“Salve, vi scrivo per avvisarvi, soprattutto le ragazze. C’è un ragazzo dentro il monastero, nel corridoio della 127 (primo piano) che si è masturbato mentre io e le mie colleghe stavamo studiando in un tavolo lì vicino. Abbiamo avvisato la portineria. Aveva una giacca di pelle nera, una camicia azzurra hawaiana e una tracolla, capelli corti castano chiaro, alto e magro. Non sappiamo se si è spostato da lì. Quindi state attente/i.”
Diverse sono state le reazioni dei colleghi che tra sgomento e incredulità hanno risposto al post. In particolare, alcuni hanno esortato a denunciare tutto alla polizia, altri, invece, sembrano non meravigliarsi dell’accaduto, affermando che non si tratta di una prima volta.
Sono episodi che non dovrebbero accadere in un luogo che è considerato una “casa” per i tantissimi giovani e gli impiegati che ci lavorano. Da parte di chi vive all’interno delle mura dell’ex monastero, sono tante le proteste e diversi sono i consigli per mantenere il l’edificio più sicuro. Tra questi, vengono auspicati: telecamere all’esterno, maggiore personale di sicurezza e controlli dei documenti.