Catapultati in una realtà sconosciuta ma avventurosa, gli universitari fuori sede non sempre trovano i coinquilini perfetti. E se da un lato è più interessante creare nuove amicizie, dall’altro è naturale pensare agli amici più cari come compagni di convivenza. Per chi può, ecco dieci motivi per sceglierli.
Gli amici che si conoscono sin da bambini avranno pensato più di una volta “come sarebbe divertente vivere insieme”. D’altronde, quando si affrontano momenti importanti (dalle delusioni amorose agli esami universitari), è naturale cercare chi ti conosce e comprende di più. Se poi l’amico/amica condivide con te la vita del fuori sede nella stessa grande e dispersiva città (anche le più piccole possono sembrare tali), allora il gioco è fatto. Abbiamo individuato dieci buone ragioni per andare a vivere con un amico di lunga data.
1. Se il tuo amico ama cucinare e lo fa bene, quando tornerai a casa troverai pranzi e cene di cui deliziarti.
2. Magari potrebbe essere un fissato delle pulizie, allora non esisteranno turni e farà tutto lui.
3. Tra uno scherzo e l’altro (come spaventarvi a vicenda in piena notte), capirà quando, invece, avrai bisogno dei tuoi spazi.
4. Conosce già buona parte delle tue abitudini e dei tuoi orari, nonché delle tue malattie.
5. Quando non farete la spesa assieme, comprerete comunque qualcosa secondo il gusto dell’altro o accetterete eventuali deleghe.
6. Se ha la macchina, la disponibilità per i passaggi sarà quasi immediata.
7. Organizzerete in sincronia i rientri a casa.
8. Condividerete la visione di film, dai più romantici a quelli horror.
9. Ti ascolterà ripetere prima degli esami e sarà tra i primi a sapere i risultati.
10. Hai sempre una porta aperta senza bisogno di bussare…
E per chi non può coinvolgere un amico? Chissà che i coinquilini non si rivelino degli ottimi amici o che qualche esame universitario non faccia incontrare quello giusto.