E’ iniziata la corsa dei candidati rettori che giorno 1 febbraio concorreranno per la guida dell’ateneo catanese. Dopo varie ipotesi saranno i prof. Basile, il prof Foti e il prof. Drago a candidarsi per la carica di rettore 2017-2023.
Il prof. Basile, presidente della scuola Facoltà di Medicina, ha spiegato così la sua decisione di candidarsi:
Vi comunico di aver presentato la mia candidatura a carica di Rettore del nostro Ateneo, per il mandato 2017/2023. Come molti di voi sanno ho avuto modo di maturare varie esperienze in campo universitario ed ho avuto la fortuna e l’onere di ricoprire diverse cariche accademiche. Ciò non solo mi consente di conoscere bene il nostro mondo accademico ma anche mi fa sentire fortemente il dovere di spendermi a favore dell’istituzione in un momento difficile come quello che oggi attraversiamo. Ho maturato la decisione di candidarmi solo dopo aver preso atto della rinuncia del prof. Giacomo Pignataro, che con questo gesto ha dimostrato ancora una volta un grande senso di responsabilità verso l’Istituzione. Vorrei ricordare che sin dal primo momento ho condiviso il progetto ed il percorso del prof. Pignataro, insieme alla maggioranza di voi, e credo che abbiamo tutti contribuito ad ottenere significativi risultati in tema di qualità della didattica, sviluppo della ricerca e proficui rapporti con le altre Istituzioni. L’azione del govemo universitario è però stata interrotta per responsabilità di chi ha inteso esprimere quello che potrebbe essere un pur legittimo dissenso fuori dalle regole del confronto democratico, facendo ricorso a iniziative giudiziarie, peraltro fondate su illegittimità create da questi stessi soggetti. Mi auguro, dunque, che si possano da subito ristabilire le condizioni, assolutamente irrinunciabili, per un sereno confronto su programmi e contenuti condotto all’intemo della comunità universitaria con la correttezza ed il decoro che devono caratterizzarne ogni passaggio, Per responsabilità di chi ha intrapreso questa via giudiziaria, stiamo pertanto oggi attraversando un periodo di grande travaglio e di stasi nel mondo accademico, che non possiamo consentire perduri ancora. Credo che occorra lavorare continuando l’azione intrapresa dal prof. Giacomo Pignataro, caratterizzata da una gestione moderna e improntata a saldi principi di legalità, trasparenza, correttezza e meritocrazia, a tutela del prestigio dell’ Ateneo. Tutti noi docenti, il personale universitario, i nostri studenti abbiamo bisogno di serenità e stabilità per poter esprimere al meglio le indubbie capacità presenti all’ interno dell’ Ateneo. Si ha anche necessita di porre particolare attenzione al risalto dei valori morali, all’etica del comportamento ed all’attenzione nei confronti della persona, che penso siano le fondamenta sulle quali costruire un buon governo. Ho avuto già modo di discutere con tanti di voi dei concetti generali di governo e gestione e dei problemi particolari delle diverse aree e sono stato gratificato da diverse personali dichiarazioni di sostegno e collaborazione. Esprimo quindi la mia candidatura a Rettore con la convinzione di poter contribuire al rilancio dell’ Ateneo in chiara continuità con il governo precedente ed in prosecuzione del lavoro intrapreso sulla linea tracciata dal Prof. Pignataro ma anche con spirito di innovazione e con la speranza di poter dare un’impronta personale a favore dello sviluppo dei vari settori. II principio sui quale desidero basarmi e certamente la piena condivisione di regole, obiettivi e percorsi e pertanto invito tutti a volermi far pervenire eventuali suggerimenti riguardanti le linee programmatiche che sto delineando. Cercherò di contattare ognuno di voi per rendermi meglio conto delle problematiche ma anche per poter instaurare un rapporto aperto, leale e diretto. Spero di poter contare sul vostro supporto e sul vostro convinto consenso.