Non è bastata la campagna referendaria a convincere gli italiani e, soprattutto, i siciliani. Come già appreso ieri, a partire dai primi scrutini, il No era in vantaggio e così è stato fino alla fine: il Sì ha raggiunto il 40.05% contro il 59,95% del No. Ma adesso guardiamo da vicino i dati siciliani.
Alla chiusura delle urne, ieri sono andati a votare circa il 56,65% dei siciliani. Nonostante la campagna referendaria di Renzi che ha coinvolto anche la Sicilia con diverse tappe, nell’Isola ha vinto il No con il 71,58 %.
In quasi tutte le province siciliane, i voti del No hanno superato quelli del Sì. A Catania nel dettaglio, su un totale di 58.41% di votanti, 25.44% hanno votato Sì e il 74,56% ha votato No. Una situazione abbastanza simile si è verificata anche nel Siracusano, dove sul 56 % dei votati, il 28,25% ha votato Sì e il restante 71,75% ha votato No. Ed è in provincia di Ragusa, Trapani, Enna, Messina e Caltanissetta che sono salite, rispetto alle altre siciliane, le percentuali del Sì toccando il 30% circa. A Palermo e Agrigento, invece, i votanti del Sì non hanno raggiunto il 30%.
Ieri, mentre erano ancora in corso gli scrutini, Renzi ha dichiarato di avere intenzione di dimettersi dal ruolo di Presidente del Consiglio. Leggi Il discorso di Matteo Renzi: annunciate le dimissioni.