Pare essersi chiarito definitivamente, in seguito all’odierno parere del Cga, il dubbio circa la nuova elezione del Rettore dell’Università degli Studi di Catania, in seguito alla sentenza di statuto illegittimo che era stata comminata nello scorso 29 luglio all’Ateneo catanese.
Tale sentenza, infatti, risultava esser poco chiara in merito all’elezione del nuovo magnifico catanese, oltre che dei nuovi organi superiori universitari; chiarimento che lo stesso CGA ha riconosciuto, dichiarando che “l’esigenza di chiarimenti espressa…dall’Amministrazione aveva una sua oggettiva consistenza“.
Si dovrà ricorrere dunque, dopo l’odierno parere del Consiglio di Giustizia Amministrativa, anche alla nomina del nuovo rettore dell’ateneo entro 30 giorni dalla notifica.
A tal proposito, l’attuale Magnifico dell’Università di Catania Giacomo Pignataro, ha tenuto a precisare tramite una nota, la sua nuova candidatura a Rettore, come di seguito precisato:”Ritengo dunque di avere il diritto di proporre la mia candidatura a Rettore al fine di completare il mandato che mi avete affidato a larghissima maggioranza il 28 febbraio 2013 e sento il dovere di portarne a compimento le realizzazioni programmatiche. Non ho mai avuto la supponenza di ritenere che la fonte del mio ruolo fosse aliena dal consenso della mia comunità, ho sempre ricercato il confronto con gli organi collegiali e con tutti voi e lavorato per costruire scelte ampiamente condivise, senza mai rinunciare all’esercizio della mia responsabilità e dei miei doveri. Sono certo che l’attaccamento alla nostra Istituzione, dimostrato dal vostro impegno quotidiano, saprà trasformare queste elezioni in un’ulteriore occasione di confronto democratico sul futuro del nostro Ateneo, alla quale parteciperò con lo spirito di servizio di sempre“.