Avevamo già parlato dei malumori nati subito dopo la pubblicazione del bando per il concorso scuola 2016, ma nonostante la Giannini abbia comunicato che “ricorsi e processi non sono la scelta vincente” è appena arrivata la notizia che il Tar del Lazio ha ammesso la prima concorrente.
In molti, essendo stati esclusi a causa dei requisiti richiesti per la partecipazione, hanno presentato il proprio ricorso. C’è chi si è affidato alla Codacons e chi allo studio legale dell’avvocato Leone ed è da quest’ultimo che arriva la buona notizia: la prima ricorsista è stata ammessa al concorso scuola 2016.
Ecco quanto è stato comunicato: “Eravamo consapevoli della sussistenza delle illegittimità denunciate all’interno del bando di concorso Scuola ma adesso siamo di fronte ad una certezza. Con grande orgoglio e soddisfazione, infatti, annunciamo che il Tar del Lazio (sezione Terza bis) ha accolto la nostra istanza cautelare monocratica relativa al ricorso contro il Miur. Tale provvedimento dei Giudici Amministrativi consente alla nostra ricorrente, già insegnante, facente parte della III fascia d’istituto, di prendere parte alla selezione e alle prove stesse, in attuazione della clausola di salvaguardia di cui al DM n. 460/1998 e del principio di favor partecipationis. Col provvedimento si aggiunge un tassello alla nostra ricostruzione secondo la quale molti di coloro che non sono in possesso di un titolo abilitativo ed ambiscono a partecipare al concorso in esame possono ricorrere per vedere tutelate la proprie posizioni giuridiche. Ricordiamo, peraltro, che domani scade il termine per aderire alla nostra azione giudiziale”.
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