Tutti i siciliani potranno ancora contare sul bonus della Regione contro il caro voli fino al 28 febbraio 2026. È stato, infatti, firmato il decreto del dipartimento regionale delle Infrastrutture, della mobilità e dei trasporti con cui viene esteso il periodo di validità per il riconoscimento dei contributi erogati ai cittadini siciliani per ridurre gli svantaggi derivanti dall’insularità, continuando a garantire uno sconto per l’acquisto dei biglietti aerei per i residenti che viaggiano in aereo da o per l’Isola anche in vista delle festività natalizie.
Gli sconti previsti per i siciliani
La misura, introdotta per la prima volta durante le festività natalizie del 2023, prevede uno sconto del 25% sul prezzo del biglietto aereo, con un massimo di 75 euro per il viaggio andata e ritorno, riservato ai residenti dell’isola. Inoltre, per chi ha un ISEE annuo inferiore a 15.000 euro, per gli studenti e per le persone con una invalidità riconosciuta di almeno il 67%, il contributo aumenta del 25%, arrivando a un massimo di 150 euro per il biglietto andata e ritorno. Si tratta di un incentivo pensato per agevolare tutti i siciliani nel rientro a casa, soprattutto durante il periodo di feste e contrastare così i disagi legati ai rincari dei biglietti aerei.
Come richiedere il rimborso
Il contributo, che consiste in un rimborso sul prezzo del biglietto aereo, può essere richiesto dai beneficiari accedendo alla piattaforma SiciliaPei tramite Spid o Cie. È importante ricordare che la richiesta deve essere presentata entro e non oltre 30 giorni dalla data del volo. Si ricorda, che non sarà attribuito alcun criterio di priorità all’ordine cronologico di ricezione delle istanze. Secondo i dati diffusi dall’assessorato guidato da Alessandro Aricò, alla fine di ottobre 2025 sono state circa 1,3 milioni le richieste di rimborso inoltrate sulla piattaforma SiciliaPei. D’altronde durante i primi dieci mesi di quest’anno, circa 600mila viaggiatori siciliani hanno ottenuto sconti sul biglietto.












