Bonus mobilità: alla Camera dei Deputati è stata presentata una nuova proposta di legge che punta a introdurre un bonus mobilità destinato agli studenti tra i 14 e i 24 anni. L’obiettivo rimane sempre lo stesso: ridurre i costi degli spostamenti quotidiani tra casa, scuola o università, offrendo un sostegno concreto alle famiglie.
La proposta, promossa dai deputati Casu e Schlein (PD), prevede un contributo economico che varia tra i 250 e i 300 euro, in base alla fascia ISEE di appartenenza dello studente.
Bonus mobilità, la nuova proposta
La proposta di legge C. 2503, presentata il 9 luglio 2025 e assegnata in sede referente alla IX Commissione Trasporti lo scorso 16 settembre, ha l’obiettivo di agevolare la mobilità degli studenti in Italia, offrendo un concreto sostegno economico per gli spostamenti tra il luogo di residenza e la sede di studio.
Il punto centrale della proposta è la creazione di un fondo annuale da 500 milioni di euro, destinato a coprire parte delle spese di trasporto per gli studenti. Se questa proposta verrà approvata, verrà introdotto un buono nominativo che potrà essere utilizzato per acquistare abbonamenti annuali al trasporto pubblico locale e regionale, contribuendo così a rendere più accessibili e sostenibili gli spostamenti legati alla formazione.
Bonus mobilità, gli importi previsti
Il bonus mobilità è pensato per sostenere gli studenti tra i 14 e i 24 anni con un ISEE familiare non superiore a 30.000 euro, offrendo un contributo economico per facilitare gli spostamenti legati allo studio.
L’importo del bonus varia in base alle esigenze di mobilità e alla tipologia di tragitto. Per chi si sposta quotidianamente tra casa e scuola o università, è previsto un contributo annuo di 250 euro per l’acquisto di un abbonamento al trasporto pubblico. L’importo sale a 300 euro all’anno se il percorso da compiere richiede l’utilizzo di più mezzi di trasporto.
Gli studenti universitari fuori sede, invece, potranno beneficiare di un bonus specifico:
- 250 euro all’anno per l’acquisto di biglietti ferroviari,
- sconti aggiuntivi sui biglietti del treno, con riduzioni di almeno il 50% sul prezzo ordinario.
Bonus mobilità, l’approvazione della proposta
Si tratterebbe solo di una proposta non ancora discussa e di conseguenza non ancora approvata. Inoltre, la proposta si differenzia nettamente dalle politiche attuali del governo, che ha deciso di non rifinanziare per il 2025 il Bonus Trasporti nazionale da 60 euro introdotto nel 2024. Al contrario, l’esecutivo ha preferito affidare le agevolazioni alla Carta “Dedicata a te” e alle varie iniziative regionali, come spiegato in dettaglio nella nostra guida.
Questa nuova proposta, invece, prevede una copertura finanziaria ben più ampia, con uno stanziamento complessivo di 750 milioni di euro, destinati a garantire un sostegno più consistente e strutturato per la mobilità degli studenti.













