Il fatto è avvenuto lo scorso 29 maggio nella metropolitana di Catania. Una donna è stata seguita da un giovane mentre percorreva la rampa di scale della stazione per uscire all’esterno. Sentendo qualcuno alle sue spalle, ha continuato a salire i gradini, fino a che l’uomo non le si è avvicinato in modo inappropriato, arrivando a toccarla con evidente intento sessuale. La vittima si è girata, trovandosi faccia a faccia con l’aggressore, che ha cercato di giustificarsi simulando una caduta.
La fuga del molestatore e l’intervento dei carabinieri
Spaventata, la donna ha iniziato a gridare attirando l’attenzione di una dipendente della metro, che è prontamente intervenuta in suo aiuto. Il giovane, vistosi scoperto, è fuggito dal luogo dell’aggressione. La vittima, una volta tranquillizzata, ha sporto denuncia presso i carabinieri, permettendo l’avvio delle indagini. I militari hanno subito acquisito le immagini della videosorveglianza per ricostruire i fatti e identificare il responsabile.
Identificato il 23enne di Adrano grazie alle telecamere
Grazie alla collaborazione tra i reparti dell’Arma, i carabinieri di piazza Verga sono riusciti identificare il responsabile: si tratta di un 23enne residente ad Adrano. È stato formalmente denunciato per molestie sessuali. Le immagini registrate dalle telecamere della metropolitana hanno avuto un ruolo chiave nell’individuazione del giovane, il quale pensava di averla fatta franca fuggendo subito dopo l’aggressione.












