Questa mattina l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Alessandro Aricò, ha effettuato un sopralluogo nei cantieri del nuovo collegamento ferroviario Palermo-Catania. La visita, voluta dallo stesso Aricò, aveva l’obiettivo di controllare l’avanzamento dei lavori, concentrandosi in particolare sul lotto 6 “Bicocca-Catenanuova”, che prevede il raddoppio della linea per una lunghezza di 38 chilometri, e sul lotto 4b “Nuova Enna-Dittaino”, esteso per 15 chilometri.
L’assessore è stato affiancato dal commissario straordinario dell’opera, Filippo Palazzo, insieme ai rappresentanti di Rfi e Italferr, società del gruppo Fs, che hanno illustrato i dettagli del progetto di potenziamento della linea ferroviaria. Presenti anche il direttore generale del dipartimento Infrastrutture, Salvatore Lizzio, e i direttori tecnici di Webuild, capofila dell’Ati responsabile dei lavori.
Le dichiarazioni di Aricò
“Quest’opera – ha dichiarato Aricò- – rappresenta una svolta epocale per i collegamenti ferroviari in Sicilia, per l’importanza degli investimenti e per l’impatto che avrà sul sistema dei trasporti dell’Isola. È uno sforzo finanziario e ingegneristico senza precedenti, grazie all’impegno e alla collaborazione istituzionale tra il governo Schifani, lo Stato e al lavoro del gruppo Fs e delle imprese in azione dei cantieri”.
L’assessore ha inoltre effettuato una visita della tratta Sferro-Catenanuova, e al tal proposito ha dichiarato: “sono lieto di constatare che i lavori di questo lotto vanno avanti, seguendo la tabella di marcia per l’attivazione della linea nell’ultimo trimestre di quest’anno. È uno dei più lunghi e complessi, dal punto di vista ingegneristico, e l’obiettivo è ormai vicino. Ho avuto rassicurazioni anche sul regolare progredire dei lavori negli altri cantieri dell’opera, a partire dal lotto 4b, Nuova Enna-Dittaino che abbiamo visitato oggi. Alla fine consegneremo ai siciliani ea quanti arriveranno per visitare i principali centri della nostra Isola un’infrastruttura che consente di muovere viaggiatori e mezzi con velocità e sicurezza”.












