Ieri intorno alle 19, i carabinieri hanno notato un uomo aggirarsi con atteggiamento sospetto tra alcune auto in sosta nella zona centrale di Catania. Proprio in quegli istanti, la centrale operativa ha ricevuto una chiamata da un cittadino che, tornato a riprendere la sua auto in via Monsignor Ventimiglia, l’ha trovata danneggiata: il finestrino era stato infranto e l’abitacolo completamente messo a soqquadro. L’uomo ha riferito di aver visto l’autore del gesto uscire dal veicolo e allontanarsi a piedi con indifferenza, come se nulla fosse.
La descrizione del ladro e il pedinamento dei carabinieri
La vittima ha fornito agli operatori della centrale una descrizione dettagliata del sospetto, che è stata immediatamente trasmessa alle pattuglie in servizio. Proprio in quel momento, una squadra di carabinieri della stazione di Piazza Verga aveva già individuato un soggetto che corrispondeva perfettamente alla descrizione. I militari, insospettiti, hanno deciso di seguirlo con discrezione per coglierlo in flagranza di reato.
Colto sul fatto mentre tentava un nuovo furto
Il pedinamento si è concluso nel quartiere San Berillo, dove l’uomo, convinto di non essere osservato, si è avvicinato a una berlina parcheggiata ed ha estratto un martelletto dalla tasca, tentando di infrangere il finestrino. A quel punto i carabinieri sono intervenuti prontamente, bloccandolo e arrestandolo con l’accusa di tentato furto aggravato. Il malvivente è un 37enne già noto alle forze dell’ordine.












