Inizia il 1° agosto a Noto (Siracusa) la seconda edizione di “8 Albe”, una rassegna d’arte contemporanea promossa da Dimora delle Balze, che si terrà fino al 29 agosto. Quest’anno, l’edizione è dedicata alla video arte e ha come tema “Tra le increspature: riflessi di una storia oceanica“, incentrato su acqua e oceano. Artisti internazionali esploreranno questo tema attraverso documentari e finzione.
La manifestazione mira a sostenere e promuovere l’arte contemporanea in Sicilia e nell’Italia Meridionale, valorizzando la trasversalità e l’interdisciplinarità dei linguaggi artistici. L’obiettivo è stabilire relazioni significative con altre realtà e artisti del territorio, puntando a diventare un appuntamento fisso nel calendario delle rassegne d’arte contemporanea.
L’evento si svolgerà in quattro serate di proiezioni e incontri nella tenuta ottocentesca di Dimora delle Balze, immersa nella macchia mediterranea del Val di Noto.
L’8 e il 22 agosto saranno proiettate opere di artisti internazionali come Basim Magdy, Regina de Miguel, Aimée Zito Lema, Julian Charrière, Enrique Ramírez, e Himali Singh Soin con David Soin Tappeser. La rassegna si concluderà il 29 agosto con “Anoxia, un preludio constante” di Fito Conesa e una performance con la cantante d’opera Claudia Schneider.
La curatrice Carolina Ciuti spiega che “8 Albe” mira a indagare artisticamente la natura, focalizzandosi quest’anno sulla narrazione dell’acqua e degli oceani, affrontando emergenze come la contaminazione da plastiche. Secondo Ciuti, il gesto creativo possiede una forza di denuncia che può contribuire a questa causa.