Nella settimana tra il primo e il 7 maggio sono diminuite notevolmente le nuove infezioni da Covid-19 in Sicilia, in linea con la tendenza nazionale. Infatti, secondo i dati forniti dal bollettino settimanale redatto dal Dasoe, vale a dire il Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute, i nuovi positivi sono stati 589, con un calo del 27,01% rispetto all’ultima settimana di aprile e con un’incidenza di 12 casi ogni 100 mila abitanti.
Considerando i dati per provincia, il tasso maggiore di nuovi positivi riportati si è registrato nelle province di Enna (18/100.000 abitanti), Ragusa (16/100.000) e Palermo (15/100.000), mentre le fasce d’età maggiormente a rischio risultano essere quelle tra gli 80 e gli 89 anni (26/100.000 abitanti), tra i 70 e i 79 anni (21/100.000) e quella degli over 90 (16/100.000).
Sul fronte delle vaccinazioni, i dati più recenti sono aggiornati al 9 maggio. Tra i bambini della fascia di età tra i 5 e gli 11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 22,76% del target regionale, mentre il 19,56% ha completato il ciclo primario. Nella fascia over 12, i vaccinati con almeno una dose sono pari al 90,87% del target regionale, mentre quelli che hanno completato il ciclo vaccinale raggiungono l’89,48%.
Se sono 1.120.877 i cittadini siciliani che ancora non hanno effettuato la terza dose, quelli che sono stati vaccinati con la dose booster sono pari al 71,22% degli aventi diritto, incluso il target 5-11 anni. In merito alla quarta dose, sono state effettuate complessivamente 243.823 somministrazioni di cui 214.276 a persone con più di 60 anni, mentre le quinte dosi risultano essere 10.543.