Torna Teatri Riflessi, il Festival internazionale di corti teatrali, arrivato all’ottava edizione e organizzato da IterCulture con il Comune di Zafferana Etnea ย e Di Bella Costruzioni s.r.l., con il patrocinio gratuito del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea, dell’Universitร di Catania e del DAMS dell’Universitร di Messina.
Il bando, pubblicato il 23 gennaio 2023, รจ rivolto ad artisti e compagnie italiane e straniere di teatro di parola – in lingua italiana e straniera – e di danza, che sappiano coniugare lโimmediatezza dei linguaggi contemporanei al racconto del territorio promuovendo una riflessione sul paesaggio artistico, culturale e sociale.
La domanda di iscrizione scade il 23 marzo 2023.
Tra tutte le domande di partecipazione che perverranno, la Direzione artistica del festival selezionerร 10 corti ciascuno della durata massima di 15 minuti. I selezionati si esibiranno โ in qualitร di semifinalisti โ nelle serate di giovedรฌ 13 e venerdรฌ 14 luglio 2023 nel palco allestito presso l’Anfiteatro Flacone e Borsellino del Parco comunale di Zafferana Etnea (CT). Tra di essi verranno scelti i 5 corti che si esibiranno nuovamente durante la finale di sabato 15 luglio.
La competizione artistica, oltre al Premio “Giovanni Di Bella” per il Miglior Corto, assegnato tra i 5 finalisti, prevede l’assegnazione del Premio “Valentina Nicosia” per la Miglior Interpretazione, dei 3 Premi “Giovanni Di Bella” per la Miglior Drammaturgia (italiana, staniera e danza) e il Premio โGiovanni Di Bellaโ per la Miglior Regia. I partner della Rete di Teatri Riflessi – costituita da enti e festival teatrali nazionali e stranieri – cosรฌ come le Giurie presenti durante le tre giornate del concorso – potranno assegnare ulteriori premi e riconoscimenti consistenti in possibilitร di circuitazione e/o residenze artistiche.
Il tema di questโanno รจ “Alteritร ”ย e invita a guardare con gli occhi degli altri. In un mondo sempre piรน globalizzato, schiavo della velocitร tecnologica e fruitore di una societร spettacolarizzata allโinterno della quale lโio individuale prevale sullโaltro, lโunica strada percorribile รจ la pratica dellโempatia. Una pratica che tenta di superare, senza annullare, le differenze tra gli individui, esercitando e perseguendo una sincera inclusione. “Guardare con gli occhi degli altri” ci permette di indossare il punto di vista altrui e scoprire che le esigenze della vita sono comuni e sempre le stesse, in ogni tempo e per ogni essere vivente.
Il tema prende spunto dal racconto di fantascienza di Fredric Brown del 1954, Sentry (Sentinella), filo conduttore di tutte le attivitร artistico culturali del festival.
Teatri Riflessi, Festival internazionale di corti teatrali prevede svariate attivitร arricchite e collaterali che ruotano intorno allโevento core, il concorso di corti teatrali – un momento di confronto, ma anche competizione che vuole stimolare la produzione artistica legata al genere del corto teatrale e favorire il dialogo e il confronto tra diverse realtร performative contemporanee.
Il festival รจ nato nel 2009 dallโintuizione di IterCulture, associazione nata dalla volontร di diversi operatori culturali di contribuire al marketing culturale del territorio, creando alternative di qualitร per diversi pubblici, rappresentate da progetti sostenibili legati alle forme dโarte contemporanea e attraverso il confronto con realtร nazionali ed internazionali. IterCulture intende contribuire allo sviluppo di attivitร culturali partecipando e alla creazione di nuovi fermenti che abbiano un respiro nuovo, di impatto nazionale e internazionale, traghettando la tradizione nella cultura contemporanea e offrendo spunti e assaggi che possano stimolare la curiositร e la โfameโ di cultura.