Il Commissariato di Nesima, afferente al corpo di Polizia di Stato, ha avviato controlli per il contrasto dell’illegalità diffusa nel quartiere di competenza.
Tra gli ultimi casi rilevati c’è un pregiudicato in stato di libertà indagato per i reati di gestione illecita di rifiuti speciali. L’individuo, all’interno di un terreno di circa 600 metri quadri teneva due veicoli di soccorso stradale, tredici veicoli, nello specifico undici autovetture e due moto, e l’attrezzatura idonea allo smontaggio dei veicoli. Il personale di polizia ha rinvenuto anche un significativo quantitativo di rifiuti speciali riposti sul terreno con sversamento di oli esausti e conseguente danno ambientale.
Si è proceduto al sequestro penale preventivo dell’intera area, dei veicoli e del materiale ferroso non bonificato ed è stato accertato anche che il pregiudicato indagato esercitava l’attività di demolizione veicoli senza la dovuta autorizzazione: tra gli autoveicoli demoliti sono state ritrovate due autovetture e un motociclo “formalmente” demoliti presso un centro specializzato ma, in realtà, la demolizione non è mai avvenuta. I tre soggetti ritenuti responsabili della fittizia demolizione sono stati indagati per falso ideologico in concorso.