Le graduatorie Censis stilate e pubblicate sono sessantaquattro: si va dalla valutazione delle strutture disponibili a quella dei servizi erogati, dal livello di internazionalizzazione e dell’occupabilità fino alla comunicazione 2.0 degli atenei statali e non statali.
I parametri di valutazione delle classifiche
I criteri di valutazione che si prendono in considerazione sono i rami di studio, concentrandosi su due macro fattori: la progressione di carriera degli studenti e l’internazionalizzazione. Vediamo nel dettagli i parametri:
- Progressione di carriera degli strumenti include tre elementi: tasso di persistenza tra tra il primo e il secondo anno; tasso di iscritti regolari; asso di regolarità dei laureati;
- L’internazionalizzazione prende in considerazione: mobilità di studenti in uscita; università ospitanti (numero di università/strutture straniere che hanno ospitato gli studenti “Erasmus” o studenti che hanno partecipato ad altri programmi di mobilità internazionale); studenti stranieri iscritti.
Quali sono le migliori università Psicologia per l’A.A. 2022/23: triennali
Vediamo la classifica Censis per le migliori università di psicologia, nel particolare sui corsi di laurea triennali.
Per quel che riguarda gli atenei statali, al primo posto troviamo l’Università di Padova con 107 punti. Al secondo posto, c’è l’Università di Bologna con 103 punti a pari merito con l’Università di Trento. Al terzo posto, invece, l’Università di Pavia con un punteggio di 96. Penultima l’Università di Catania con 71 pt, mentre l’Università di Palermo sale al diciassettesimo posto con 80,5 pt.
Per quanto riguarda gli atenei non statali, troviamo la seguente classifica: la cima è contesa tra Milano Cattolica e LUMSA Roma, rispettivamente con un punteggio di 95,5 e 95, segue Roma Europea con 93 punti, Napoli Benincasa 92,5, Milano San Raffaele 91,5, Aosta con 86 punti e chiude la classifica la Kore di Enna con 66 punti.
Quali sono le migliori università Psicologia per l’A.A. 2022/23: biennali
Parlando di corsi biennali statali, rimane invariato il punteggio dell’Università di Trento che domina la classifica con un punteggio di 110 (stesso punteggio dell’anno 2021/22). A seguire, al secondo posto, troviamo l’Università di Pavia con 101 e al terzo posto l’Università di Bologna con 93. All’ultimo posto, si piazza l’Università dell’Aquila con un punteggio di 66,5.
L’università di Catania si posiziona al 14esimo posto con 75 punti, condividendo la posizione con l’università statale di Milano e di Genova. L’università di Palermo, invece, con 8 punti si trova al decimo posto.
Per quanto riguarda i corsi biennali degli atenei non statali, la classifica si presenta molto simile a quella dei corsi triennali con la differenza del terzo posto ricoperto dall’università San Raffele di Milano seguita dall’Europea di Roma e Benincasa di Napoli.
Classifica università psicologia: la posizione di UNICT
Vediamo nel particolare la posizione nella classifica Censis 2022/23 dell’ateneo catanese.
La posizione nella classifica generale dei corsi triennali si nota un peggioramento, di fatti, l’Università di Catania passa dal terz’ultimo al penultimo posto con un punteggio di 71. Nel particolare, notiamo 76 punti nella progressione di carriera e 66 nei rapporti internazionali.
Nei corsi triennali si posiziona al quattordicesimo posto con 75 punti, un punteggio in calo ma in una posizione più elevata rispetto all’anno precedente in cui si trovava in 16esima posizione con un punteggio di 76,5. Nel particolare, quest’anno, ha un punteggio di 81 nella progressione di carriera e 69 rapporti internazionali.