Ieri, presso il cimitero di Lentini, รจ stato riesumato il corpo di Di Pietro Francesco per essere sottoposto a un nuovo esame autoptico. Lo scopo dell’operazione รจ quello di verificare la presenza di ulteriori prove, in relazione a un altro duplice omicidio avvenuto nel 2021. Nel settembre 2020, รจ stato ritenuto responsabile dell’omicidio Rossitto Adriano, un 37enne titolare di unโagenzia funebre e amico della vittima.
Omicidio di Di Pietro: le indagini
A Contrada Ciricรฒ di Carlentini, nellโAgosto 2019, un passante trovรฒ un cadavere allโinterno di una body bag danneggiata. I danni riportati sulla sacca hanno privato la stessa della sua capacitร ermetica, questo ha favorito il processo di decomposizione del corpo. In una prima fase, ciรฒ rese le indagini complesse, poichรฉ il corpo era anche privo di documenti che ne dichiarassero lโidentitร . Il punto di svolta รจ avvenuto quando il comune limitrofo di Lentini, ha dichiarato che non si avevano piรน notizie di Di Pietro da una settimana.
Il ritrovamento della macchina e alcuni filmati forniti dalla videosorveglianza permettevano di constatare che Di Pietro era uscito di casa la mattina del 21 Agosto, si dirigeva alla guida della sua auto Fiat Tipo, senza fare piรน ritorno in casa.
Durante le investigazioni sono stati sentiti familiari e amici per comprendere le abitudini della vittima e la sua personalitร . Di Pietro รจ risultato essere un tipo molto abitudinario e, ormai in pensione, tendeva a passare la maggior parte del suo tempo con i piรน cari. Tra questi, anche lโaccusato Rossitto, con il quale trascorreva la maggior parte del suo tempo nellโagenzia funebre. Tra le dichiarazioni quelle che sono risultate piรน sospette, sono state proprio quelle di Rossitto, poichรฉ tra i vari interrogatori sostenuti e le varie dichiarazioni fatte, risultavano esserci troppe discrepanze e contraddizioni. I sospetti della P.G., poi confermati dal P.M, trovarono una contro conferma nelle indagini scientifiche avvenute allโinterno dellโauto della vittima e allโinterno della sua abitazione. I Carabinieri della Compagnia di Augusta hanno cosรฌ richiesto e ottenuto dal GIP, lโemissione di unโordinanza di custodia cautelare in carcere per distruzione, soppressione o sottrazione di cadavere.
Ieri, il corpo di Di Pietro รจ stato riesumato, poichรฉ si sospetta possa esserci una correlazione tra il suo omicidio e un duplice omicidio avvenuto la scorsa estate.
Il caso di Francesca Oliva e Lucia Marino
Durante la scorsa estate, altri due cadaveri sono stati ritrovati a Lentini. Si tratta di Francesca Oliva, 89 anni e la figlia Lucia Marino, 56 anni. Il ritrovamento รจ avvenuto allโinterno della loro abitazione, dopo varie denunce avvenute a causa del forte odore che proveniva dalla loro abitazione. Infatti, i corpi sono stati trovati in avanzato stato di decomposizione e secondo il medico legale, la morte sarebbe avvenuta una settimana prima del ritrovamento. Per questo duplice omicidio, a seguito di alcune indagini, รจ stata richiesta una misura cautelare per Rossitto.