In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, l’Università di Catania ha organizzato diversi appuntamenti per affrontare il tema.
“Le Signore eleganti e senza storia”
Giovedì 25 novembre, alle ore 10.30, nei locali di Villa Citelli in Via Tomaselli, sarà inaugurata la mostra intitolata “Le Signore eleganti e senza storia”, con una parte delle opere del Fondo Elsa Emmy, recentemente donato dall’autrice all’Università di Catania.
L’esposizione propone opere di una collezione più ampia, ispirati all’immaginario stereotipato di un’estetica femminile borghese dedita a ricami, tessuti, belletti e sarà visitabile dal 25 novembre al 22 dicembre 2021 su appuntamento.
Inaugurerà la mostra Francesco Priolo, il rettore dell’Università di Catania, con la presenza delle docenti Adriana Di Stefano e Germana Barone, rispettivamente delegate alle Pari opportunità e al Sistema museale d’Ateneo.
Durante l’esposizione sarà riproposta anche la serie di brevi biografie femminili “Anche la cancellazione è violenza”, l’iniziativa nata dall’impegno di RivoltaPagina per l’Università e la città.
“Libere di contare: contare per essere libere”
Sempre il 25 novembre, alle 11.30, nell’auditorium di Villa Citelli si terrà il secondo appuntamento delle “Giornate Unict contro la violenza sulle donne – Violenze e discriminazioni di genere in teoria e in pratica”.
Si tratta di un seminario in cui si parlerà di due relazioni e due testimonianze su temi e casistiche di violenza economica nei confronti di donne e ragazze.
Questa iniziativa è promossa dal Coordinamento d’ateneo per le Pari Opportunità e dal Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Catania e ad aprire l’incontro saranno la prorettrice Vania Patanè, la presidente del CUG Germana Barone, la delegata alle Pari Opportunità Adriana Di Stefano, che introdurranno il tema “Libere di contare: contare per essere libere – Violenza economica e discriminazioni di genere“.
Durante l’evento interverranno Rita Palidda (docente dell’Università di Catania) e Marisa Acagnino (magistrata del Tribunale di Catania). Seguiranno poi le testimonianze di Giulia Giampiccolo (Banca d’Italia) e Daniela Ursino (associazione Thamaia).
“Dalla parte di Persefone”
Alle ore 9.00, invece, nella sala conferenze del Polo didattico “Gravina” in via Gravina 12, il Dipartimento di Scienze Politiche e sociali dell’Università di Catania propone l’iniziativa “Dalla parte di Persefone“.
Si tratta di un confronto tra donne impegnate nelle istituzioni e nella cultura, tramite la presentazione del volume collettaneo “Genere femminile – Per una narrazione delle donne tra luoghi, politica, diritti e mercato del lavoro” (Bonanno, 2020) a cura dei docenti del Dsps Carlo Colloca, Rosario D’Agata e Stefania Mazzone.
In questa occasione, interverranno le docenti Stefania Mazzone, Pinella Di Gregorio e Adriana Di Stefano dell’Università di Catania, Margherita Ferro (consigliera regionale di parità), Pina Ferraro Fazio (fondatrice del Centro Antiviolenza Thamaia) e Marinella Fiume (scrittrice).