Le festivitร natalizie si avvicinano e si spera di viverle con una serenitร diversa da quella che lo scorso anno siamo stati costretti, a causa della pandemia, a vivere. Ricordiamo infatti come lo scorso Natale abbiamo dovuto ridurre gli incontri coi nostri cari.ย C’รจ stato chi invece non ha rispettato la legge, provocando gravi danni alla salute altrui con l’aumento dei contagi. ร il caso del focolaio che si venne a creare in un locale di Nicosia, in cui veniva festeggiato un compleanno.ย La maggior parte degli invitati erano molto giovani e tra questi, uno di loro, era per legge costretto a quarantena domiciliare obbligatoria in quanto aveva avuto contatti stretti con un contagiato.
Le indagini sono state svolte dalla guardia di finanza di Nicosia. A seguito delle indagini, in cui vennero sequestrati alcuni dispositivi elettronici, la guardia di finanza di Nicosia era riuscita a risalire, grazie ai contenuti fotografici e video, agli invitati, organizzatori e al locale in cui l’evento si era svolto.ย Gli organizzatori, sette in tutto, sono stati denunciati per non aver osservato le disposizioni per impedire la diffusione del virus, reato previsto dal Testo Unico delle leggi sanitarie, punito con lโarresto da 3 a 18 mesi e lโammenda da 500 a 5.000 euro.
A ciascuno dei 107 invitati identificati, invece, รจ stata contestata la violazione amministrativa prevista dal decreto legge n. 19/2020 per lโinosservanza dei provvedimenti adottati dal Governo per fronteggiare lโemergenza epidemiologica da Covid-19, che comporta lโapplicazione della sanzione del pagamento di una somma da 400 a 1.000 euro.
Al ristoratore, invece, รจ stata verbalizzata la mancanza del documento fiscale sui 1.300 euro incassati quella sera.