A partire da lunedì prossimo, 15 novembre, partirà, dalla stazione ferroviaria di Catania, il primo treno Frecciabianca. Nello specifico, lunedì 8 ci sarà la presentazione ufficiale e le corse partiranno nei giorni successivi.
Non si tratta di una vera e propria “Alta Velocità” ma di “prove tecniche” perché in realtà i Frecciabianca circolano su linee tradizionali al di fuori della rete alta velocità ma garantiscono servizi di qualità superiore rispetto ai treni standard. Finora i Frecciabianca si fermavano alla Puglia.
I collegamenti
Il treno si fermerà solo in cinque città e sarà utile a collegare meglio Palermo con Catania e Messina, con fermate a Caltanissetta Xirbi e ad Enna. Per raggiungere Palermo da Catania ci vorranno circa 3 ore.
Inoltre, arriverà a destinazione rispettando le coincidenze con le navi BluFerries e il Frecciarossa per Milano, con la possibilità di acquistare un biglietto unico integrato.
Le partenze del treno saranno prevalentemente mattutine e nelle ore pomeridiane sarà effettuato il percorso inverso.
“Frecciarossa in Sicilia entro il 2024”
“L’arrivo dei treni freccia in Sicilia – dice il sottosegretario ai Trasporti Giancarlo Cancelleri – è un primo passo importante, al quale ne seguiranno altri, tesi a migliorare radicalmente il servizio ferroviario siciliano e i collegamenti con il Nord Italia. E’ una Freccia, certamente più performante della stragrande maggioranza dei convogli presenti in Sicilia ed è un segno di buona volontà.”
Il sottosegretario rinnova però l’intenzione di portare “il Frecciarossa, l’élite dell’alta velocità che nel resto d’Italia è già presente da più di 20 anni, anche in Sicilia nel 2024. Voglio portare solo risposte ai siciliani, anche a piccoli passi, ma in questo sono determinato più che mai“.