Una storia davvero romantica quella di Thèo Bonfils, giovane studente francese, in cerca dell’amore. Lo studente studia Giurisprudenza all’Università di Ferrara e ha deciso di tappezzare tutta la città di volantini dichiarando il suo amore ad una giovane ragazza.
L’incontro sarebbe avvenuto in treno, quando Thèo sarebbe rimasto incantato dalla bellezza di una giovane sconosciuta. Per lui, è stato un vero e proprio colpo di fulmine, tanto che ha deciso di attaccare dei manifesti in tutta la città nella speranza di trovare la ragazza.
Nei volantini ecco il suo appello: “Ciao! Sono alla tua ricerca. Sono il francese del treno Mestre-Ferrara di domenica 17 ottobre. Frequenti la facoltà di medicina, sei agli ultimi anni, sei di Mestre, sei gentile e raffinata. Non dormo più. Scrivimi al più presto su francesetreno@virgilio.it”
La storia di Thèo
Domenica 17 ottobre, Thèo si trovava sul treno Mestre-Ferrara, dove ha conosciuto una studentessa di Medicina. “Eravamo in piedi nel passaggio degli scompartimenti – racconta lo studente di Giurisprudenza – abbiamo iniziato a parlare e mi ha colpito che la ragazza, che stava ripassando online un corso d’esame al cellulare, abbia smesso di farlo per parlare con me“.
Un dialogo che ha stravolto la vita dello studente francese: in pochi minuti, ha capito quanto quella ragazza fosse gentile e raffinata, invaghendosi totalmente di lei, fino a dimenticare di chiedere il numero di telefono o qualche altro contatto per poterla rivedere.
Da quel momento è iniziata la ricerca della ragazza: “Spinto dagli amici – ha raccontato Thèo -, che mi hanno preso in giro dicendo che ero stato un imbranato, ho deciso di riempire la città di volantini in cui ho descritto sinteticamente l’accaduto, sperando che qualcuno conosca quella ragazza, che mi ha detto di essere originaria di Mestre ma di vivere a Ferrara“.
La storia di Thèo è giunta anche all’attenzione del sindaco di Ferrara, mostrando il suo totale apprezzamento con un post su Facebook: “Cosa c’è di strano? Nulla. O almeno non dovrebbe esserlo. Ma credo che lo stare chiusi in casa per troppo tempo abbia costretto tanti ragazzi a compiere il primo passo attraverso i social, privando così i rapporti di uno dei momenti che si ricordano di più durante una storia: l’imbarazzo iniziale, il primo luogo d’incontro, le frasi talvolta sconnesse per l’emozione.
“Con questo post voglio aiutare anche io Theo a ritrovare la ragazza del treno, sperando che possa essere anche lei felice di ritrovarlo. In bocca al lupo Theo! Attendiamo fiduciosi gli sviluppi”.