La storia di questo vulcano รจ caratterizzata da un ricchissimo numero di eruzioni che, sin dall’etร preistorica, si sono susseguite interessando diverse zone della cittร . La sua intensa attivitร ha provocato profondi cambiamenti all’interno della cittร di Catania, con tracce talvolta visibili.
Ricordiamo per esempio lโeruzione del 1669, considerata la piรน devastante in epoca storica, che ebbe inizio in primavera e si concluse a metร luglio dello stesso anno. Questa devastรฒ decine di centri abitati, giungendo fino al mare, in corrispondenza dei quartieri occidentali della cittร .
A causa di questa intensa attivitร , lโEtna รจ da sempre stata fonte di ispirazione per leggende e miti antichi, talvolta legati agli dei dellโOlimpo. Vediamo insieme chi รจ Efesto e perchรฉ dovrebbe essere il responsabile dellโattivitร del vulcano.
Efesto, il piรน brutto tra gli dei
Per gli antichi Greci, Efesto รจ il dio del fuoco e dei metalli, abile fabbro e protettore della metallurgia. ร considerato figlio di Era e di Zeus, ma secondo unโaltra versione sarebbe figlio della sola Era, la quale lo avrebbe generato per dispetto, dopo che Zeus aveva dato alla luce Atena dalla sua testa, senza lโaiuto di nessuna donna.
A differenza delle altre divinitร , Efesto non รจ per niente bello, anzi, secondo la mitologia, รจ brutto e zoppo. Sono varie le spiegazioni mitiche legate alle sue malformazioni fisiche, collegate ad una caduta dal monte Olimpo, provocatagli da Zeus o da Era. Una di queste narra che Efesto fosse zoppo sin dalla nascita e che Era, vergognandosi del figlio, lo avesse buttato dallโOlimpo.
Questa versione motiverebbe il suo piano di vendetta contro la madre, che attuรฒ, una volta cresciuto e diventato un esperto fabbro, costruendo e inviandole un trono dโoro con catene che imprigionavano chiunque vi si sedesse. Era, ignara del sortilegio, vi si sedette, rimanendo cosรฌ imprigionata.
Efesto, nonostante fosse stato richiamato dagli dei dellโOlimpo per liberare la madre, si rifiutรฒ, in quanto non riusciva a perdonarle il gesto compiuto. Per convincerlo, gli dei inviarono Dioniso, il dio del vino, che, facendolo ubriacare, lo convinse a liberare la dea. Efesto, perรฒ, in cambio pretese di sposare Afrodite e cosรฌ avvenne il matrimonio tra il piรน brutto e la piรน bella degli dei.
Il loro matrimonio non fu dei piรน felici, infatti la bella Afrodite cominciรฒ presto a tradirlo con Ares. Avvisato del tradimento dal dio sole Helios, Efesto predispose unโingegnosissima trappola per immobilizzare la moglie durante lโadulterio con Ares. Una volta colti in flagrante, Efesto chiamรฒ tutti gli dei dellโOlimpo per mostrare loro lo โspettacoloโ dei due amanti intrappolati e Afrodite, una volta liberata, scappรฒ via per la vergogna.
Efesto tra le viscere dellโEtna
Come si legge nei racconti, quindi, Efesto non era bello nรฉ dentro nรฉ fuori, infatti era caratterizzato non solo dalle malformazioni fisiche, ma anche dal brutto carattere. Nonostante questo, perรฒ, aveva dei grandi pregi: possedeva un grande ingegno ed aveva grande forza nei muscoli delle braccia e delle spalle, per cui tutto ciรฒ che faceva era di un’impareggiabile perfezione.
Cresciuto fuori dallโOlimpo, la sua grande fucina si trova nelle viscere dell’Etna, dove lavora insieme ai suoi Ciclopi, che secondo il mito piรน antico sarebbero i figli di Gea (la dea della Terra) e di Urano (il dio del Cielo). Anche loro abili artigiani, aiutano il dio Efesto a realizzare le sue piรน grandi opere.
ร infatti proprio sotto lโEtna che Efesto realizza la maggior parte dei magnifici oggetti di cui si servono gli dei ed i piรน grandi eroi. Tra le sue realizzazioni piรน famose ricordiamo i sandali alati del dio Ermes, nonchรฉ il messaggero degli dei dellโOlimpo, lโarco e le frecce del bellissimo Apollo, le abitazioni di tutti gli olimpi, il carro di Helios, l’armatura e lo scudo del grande Achille, il vaso di Pandora e l’arco e le frecce di Eros (Cupido).
Addirittura, si narra che Zeus stesso, sotto le sembianze di una possente Aquila, discese nella sua fucina per farsi forgiare le celebri folgori, utilizzate in svariati episodi.
Secondo questi miti, quindi, sarebbero proprio i colpi delle incudini e dei martelli utilizzati da Efesto e dai suoi aiutanti a fare brontolare lโEtna, ed il fuoco della sua fucina a fare arrossare la cima del vulcanoโฆ
Sarร dovuta al gran da fare di Efesto di questo periodo lโinquietudine dellโEtna? Cosa gli staranno commissionando gli dei dellโOlimpo?