Nonostante la Sicilia sia attualmente in zona arancione, i comuni in zona rossa continuano ad aumentare. Un comune siciliano su quattro è, infatti, in zona rossa: sono circa 110 i centri siciliani in cui è scattato il lockdown.
A incidere maggiormente su questo dato è la provincia di Palermo. Con l’ordinanza che ha disposto la zona rossa in tutti i Comuni del capoluogo a partire da domenica 11 e fino a giovedì 22 aprile, infatti, sono ben 82 i centri del palermitano colpiti dalle restrizioni.
Sicilia zona rossa? Musumeci non lo esclude: sale il tasso di positività
Le stesse restrizioni e con la stessa durata sono poi state ultimamente attuate anche a Marsala, in provincia di Trapani, e a San Cataldo, nel Nisseno.
“Per poter uscire da questo tunnel e smetterla di dichiarare zone rosse c’è una sola soluzione: immunizzare la comunità siciliana, sottoporla a vaccino. Ed è quello di cui ci stiamo occupando.“, ha dichiarato il Presidente della Regione Nello Musumeci.
Questi comuni si vanno ad aggiungere ai già numerosi centri che nelle scorse settimane sono stati colpiti dalle restrizioni più dure. Questo aumento repentino dei lockdown circoscritti è uno dei segnali della grave situazione che la Sicilia sta attraversando.
Situazione che ha portato il Governatore Nello Musumeci a evocare la zona rossa generalizzata se non ci dovessero essere miglioramenti nei prossimi giorni. “Se la soluzione del palermitano dovesse estendersi ad altre due o tre zone della Sicilia, saremo costretti a chiudere.”, ha affermato.