Coronavirus: dopo la variante inglese e quella brasiliana, emerge nell’Isola anche il primo caso di variante nigeriana.
Si tratta di un ragazzo di sedici anni, originario della Guinea e ricoverato, da circa 10 giorni, nel reparto di Malattie infettive del Policlinico Martino di Messina. Il minorenne, dopo essere fuggito da un centro di accoglienza con un amico, รจ stato rintracciato dalla polizia. Entrambi i ragazzi sono stati sottoposti a tamponi ed entrambi sono risultati positivi.
Il minore si trova adesso isolato nel reparto di malattie infettive del Policlinico, mentre il suo amico, positivo senza sintomi, รจ ricoverato a villa Contino in isolamento.
“Il referto รจ stato inviato allโistituto superiore di sanitร per capire come il virus si stia evolvendo“, ha affermato la Professoressa Teresa Pollicino che insieme al Professore Giuseppe Mancuso dirige il laboratorio diagnostico molecolare del Policlinico di Messina dove รจ stato analizzato il tampone.
Inoltre, lโAsp ha giร rintracciato alcune persone entrate in contatto con il minorenneย e adesso in attesa del risultato dei tamponi che, in caso di positivitร , saranno analizzati dal laboratorio del Policlinico.
La variante nigeriana รจ stata individuata per la prima volta a Febbraio a Napoli, in un paziente appena tornato dall’Africa per motivi lavorativi. Come tutte le varianti, anche la variante nigeriana presenta diverse mutazioni, alcune specifiche, altre presenti anche in altre varianti di Covid-19.