L’aeroporto di Catania registra un contagio tra le fila del proprio personale. Lo conferma Giuseppe Liberti, commissario regionale anti Covid, che però afferma, ai microfoni di LiveSicilia, che “la Sac ha gestito bene il contagio”.
Liberti, tra l’altro, ha precisato che il contagio “non è avvenuto nel luogo di lavoro, dove sono applicate tutte le misure previste”, bensì “lo scorso 17 agosto”, quando “il dipendente della Sac Service, addetto alla sicurezza, ha avvertito la società del contatto con un parente positivo“.
La reazione della società aeroportuale è stata immediata: il dipendente è “stato lasciato a casa”, così come “gli altri lavoratori dello scalo che lo avevano incontrato”. Dopodiché, la conferma della positività al Covid-19, arrivata “quando già da tre giorni si trovava a casa“.
Restano ora in attesa di tampone i colleghi dell’addetto alla sicurezza contagiato, momentaneamente in isolamento per 14 giorni. Liberti afferma soddisfatto che “è stata garantita la sicurezza dei lavoratori e del dipendente risultato positivo” e che “la Sac ha avvertito correttamente l’Asp”, pur avendo avuto “un difetto di comunicazione tra l’Asp e me, a causa dell’enorme mole di scadenze correlate al Covid”.