Come riportato questa mattina, si torna a parlare della vicenda che ha visto coinvolto il ricercatore universitario Giambattista Scirè e l’Università di Catania. Nello specifico, il coordinatore dell’avvocatura dell’Università di Catania, Vincenzo Reina, è stato indagato per abuso d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta innescata dalla denuncia del ricercatore universitario.
Secondo una precisazione arrivata in mattinata dell’avvocato Tamburino, l’avv. Reina “ha appreso con stupore da un organo di stampa di essere stato ‘rinviato a giudizio’ per abuso d’ufficio, per aver reso un parere legale nella complessa vicenda del dott. Scirè”.
A tal proposito Tamburino precisa: “In realtà il Gip non ha per nulla rinviato a giudizio l’avv. Reina, ma si è limitato a invitare il pubblico ministero (che aveva chiesto l’archiviazione del procedimento) a iscrivere lo stesso nel registro degli indagati. A partire da oggi, pertanto, potremo finalmente compiutamente difenderci (posto che fino a ora siamo stati estranei alle indagini ) e potremo dimostrare la piena legittimità degli atti posti in essere dall’avv. Reina, confidando come sempre nel corretto funzionamento della Giustizia”.