La Fase 2 è arrivata anche per l’Università degli studi di Catania. Unict si è pertanto riorganizzata con l’allentamento di alcune misure restrittive, ma tenendo sempre conto del rischio della diffusione del virus e delle norme di sicurezza affinché la curva di contagi non risalga.
Le nuove misure per l’Ateneo etneo partiranno lunedì 11 maggio. Ma queste novità non riguarderanno l’attività didattica. Infatti le lezioni, gli esami e le lauree si terranno tutte sulla piattaforma Microsoft Teams. A confermarlo è il rettore dell’Università di Catania, Francesco Priolo, nell’intervista di LiveUnict.
“Abbiamo fatto un ragionamento di concerto con gli altri rettori delle università siciliane in modo tale da scegliere una linea comune ed è stata quella della responsabilità. Penso che le lauree stiano funzionando molto bene, per gli esami è un po’ più complesso farli a distanza. Però in questo momento riteniamo, tutti insieme, che sia troppo rischioso poter far finta che non sia successo niente“.
In effetti, il Dpcm del 26 aprile 2020 ha lasciato la libertà agli Atenei italiani di poter scegliere se fare esami e sedute di lauree di presenza. Ma l’Ateneo catanese, così come gli altri siciliani, ha deciso di continuare con la didattica online, attendendo novità in merito allo sviluppo del contagio.