Dopo aver riattivato le lezioni per tutti i corsi di laurea, gli esami di profitto e gli esami di laurea, oltre alle attività didattiche dei corsi post-laurea (dottorati, master e specializzazioni), erogate tramite la piattaforma Microsoft Teams, l’Università degli studi di Catania consentirà di realizzare le attività di tirocinio a distanza per i propri studenti.
L’Ateneo usufruirà di “Coursera for Campus” della più grande e qualificata piattaforma al mondo di formazione online che ha messo il proprio catalogo di corsi a disposizione delle università e degli studenti di tutte le zone del mondo interessate dagli effetti del Coronavirus.
Attraverso questa offerta, originariamente prevista per aziende e professionisti, fino a 5 mila studenti e studentesse regolarmente iscritti alle lauree triennali e magistrali dell’Università di Catania potranno avere accesso gratuito a 3.800 corsi di alta qualità e 400 specializzazioni, principalmente in lingua inglese, forniti da importanti università e aziende. Tra i partner di Coursera, sia come clienti che come fornitori di corsi, ci sono atenei quali Yale, Duke University, Johns Hopkins University, Michigan, Colorado, Illinois, e, in Europa, la University of London, l’Hec di Parigi, l’Imperial College of London, e ancora multinazionali quali Ibm, Google, Intel. I contenuti dei corsi – che potranno essere riconosciuti come tirocini curriculari o crediti liberi per ulteriori attività formative, o ancora come formazione specialistica o sviluppo di competenze – riguardano l’economia, la tecnologia, la scienza dei dati, l’informatica, IT e Cloud Computing, arte e letteratura, health care, fisica e ingegneria, le lingue e altro ancora.
Gli studenti che aderiranno, prenotandosi sul sito internet dell’Università di Catania entro il 4 maggio prossimo, riceveranno un invito da Coursera nella propria casella di posta istituzionale, e da qui potranno creare il proprio profilo e accedere ai corsi prescelti, attivandoli entro il 31 luglio e completando le attività entro il 30 settembre 2020.
“Siamo uno dei pochi atenei italiani ad aver aderito a questa piattaforma di altissima qualità – sottolinea il rettore Francesco Priolo –, grazie a questo strumento i nostri studenti potranno finalmente completare il loro percorso di laurea e di laurea magistrale frequentando attività certificabili utili al riconoscimento dei crediti del tirocinio curriculare obbligatorio, anche se intendiamo utilizzarla a questo scopo solo fino a quando rimarranno vietate le attività di tipo tradizionale presso aziende o enti”.
“Chi aderirà e seguirà con regolarità i corsi proposti – prosegue il rettore – avrà l’importante opportunità di approfondire le proprie conoscenze scientifiche, accrescere le soft-skills, imparare le lingue, migliorare le competenze relative ad alcuni software e di utilizzare la frequenza certificata di attività che potranno essere validate in caso di parere positivo dei presidenti dei corsi di studio“.