Lo scorso sabato, in conferenza stampa, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato e spiegato le nuove misure di un Decreto Ministeriale, stavolta indirizzato ai Comuni italiani. Più in particolare, il nuovo DPCM mette a disposizione 4,3 miliardi di euro.
Questi vanno a costituire l’anticipo del cosiddetto “Fondo di solidarietà comunale”, la cui prima rata, da corrispondere entro maggio 2020, è pari al 66% della quota dell’IMU comunale, più l’IMU derivata dalla regolazione dei rapporti finanziari, connessi a loro volto dai metodi di riparto tra i Comuni interessati del Fondo.
Insieme a questi fondi stanziati, il Presidente Conte ha voluto aggiungere ulteriori 400 milioni di euro ai 4,3 miliardi già stanziati. Questi ultimi, però, saranno vincolati. Il Presidente del Consiglio, infatti, li ha destinati solamente alle famiglie italiane con comprovate difficoltà economiche. Una volta erogato, questo importo andrà a coprire spese di prima necessità come quelle alimentari, o ancora quelle da effettuarsi per l’acquisto di medicinali.