Poche ore fa due Vigili del fuoco del capoluogo etneo sono risultati positivi al tampone da Covid-19, uno di loro รจ ricoverato in ospedale, mentre l’altro si trova a casa in quarantena. Lo ha annunciato il comando provinciale che ha provveduto immediatamente a obbligare altri 13 colleghi alla quarantena.
La notizia ha destato scalpore nei sindacati, che lamentano la quasi totale mancanza di dispositivi di protezione individuale per i vigili. “In un solo mese due operatori risultano positivi al tampone per il Coronavirus – ha dichiarato Carmelo Barbagallo, coordinatore regionale del sindacato dei vigili del fuoco Usb Sicilia – il primo di questi รจ ricoverato in terapia intensiva in condizioni gravissime, dopo essersi dovuto recare personalmente in ospedale per fare il tampone, negatogli fino alla fine; il secondo รจ un dipendente della stessa sede โ e del medesimo turno di servizio entro i tempi di incubazione del virus, dai 2 ai 14 giorni โ che oggi si trova in isolamento domiciliare”.
“Abbiamo chiesto che vengano effettuati i tamponi a tutto il personale operativo, funzionario, amministrativo e dirigenziale – continua Barbagallo – al fine di individuare i soggetti affetti da Covid-19, anche se asintomatici, per isolarli e preservare la salute dei dipendenti e della cittadinanza. Le mascherine potrebbero esserci consegnate tra aprile e maggio. Per quella data-conclude amaramente il sindacalista- potremmo essere giร contagiati tutti e aver infettato anche i civili”.