Ranieri Guerra, direttore vicario dell’Oms, intervenendo su Radio Capital ha dichiarato: “Il rallentamento delle velocità di crescita è un fattore estremamente positivo, in alcune regioni credo che siamo vicini al punto di caduta della curva stessa, quindi il picco potrebbe essere raggiunto in questa settimana e poi cadere”.
I prossimi giorni saranno, quindi, decisivi per verificare l’andamento del Covid-19 e tracciarne una stima più realistica: “Saranno i momenti in cui i provvedimenti del governo di 15-20 giorni fa dovrebbero trovare effetto, efficacia e impatto, quindi quello che ci si aspetta e di veder cadere la curva in maniera più rapida nel giro di questi 5-6 giorni”.
Nel frattempo, da Cina e Russia continuano ad arrivare attrezzature da diagnosi e disinfezione richieste dall’Italia; arriva da Fujian il terzo team di medici esperti, pronti ad applicarsi professionalmente anche in Italia.
Per quanto riguarda la fortinura di mascherine “non dovremmo avere più problemi”, ha detto Giuseppe Provenzano, il Ministro per il Sud, intervenendo nella trasmissione Agorà, ricordando e ringraziando le molteplici imprese che si sono riconvertite per la produzione di mascherine.
Comincia da oggi, inoltre, l’avvio dell’ospedale da campo di Crema: “Da oggi graduale avvio della struttura, che ha 32 posti, di cui tre terapie intensive, con integrazione fra operatori sanitari italiani e cubani”, ha dichiarato Stefania Bonaldi, sindaca della città. L’ospedale sarà gestito dall’Esercito, Asst Crema e dalla cosiddetta Brigata Cubana, costituita da medici e infermieri giunti appositamente dal Paese del Centro America.