A Gela, da un mese, durante i lavori di scavo per la posa della fibra ottica, si sta portando alla luce il cimitero dei primi coloni con lโaffiorare di sepolture risalenti al VII – VI secolo a.C.
Grazie alla Soprintendenza di Caltanissetta, che ha imposto la presenza di un archeologo a carico della ditta che si occupa del passaggio della fibra ottica, รจ stato scoperto lo strato piรน antico di una necropoli che era giร stata protagonista di scavi a inizio Novecento. Lโarcheologo incaricato, Gianluca Calร , ha dichiarato a La Sicilia: โlโaspetto piรน particolare รจ che giorno dopo giorno sta affiorando la sezione cimiteriale dedicata ai bambini. Uno scavo che sta riservando risultati eccezionaliโ.
La datazione dei resti trovati nel sito fa presumere che si tratti dei figli primi coloni. Insieme a questi sono stati ritrovati anche resti consistenti di animali macellati di cui venivano distribuite le carni durante il rito funebre, usanza tipica dei colonizzatori che provenivano da Rodi e Creta e che cesserร in etร classica.
Gli scavi e i ritrovamenti continuano, anche grazie alla massima collaborazione fornita dalla ditta allโindagine archeologica, che non fermerร perรฒ il passaggio della fibra ottica. Infatti si รจ giร concordato per ย il passaggio aereo dei cavi, in modo da non intralciare gli scavi.