Dal 21 luglio, Luca Parmitano astronauta catanese si trova nella Stazione spaziale Internazionale per la missione Beyond. La missione, iniziata 9 giorni fa, durerà 6 mesi e prevede lo svolgimento di 50 esperimenti europei e oltre 200 internazionali di microgravità. Oggi l’astronauta catanese ha risposto durante una diretta dallo spazio ad alcune domande dei giornalisti, riuniti in conferenza stampa in collegamento dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano. Tra i temi affrontati dall’astronauta catanese anche quello del cambiamento climatico.
“La stazione spaziale è una delle piattaforme che possono dare conoscenza rispetto al riscaldamento globale – dichiara Luca Parmitano-. L’Agenzia spaziale europea ha un programma satellitare che fa osservazioni terrestri ad altissima definizione ed è li che abbiamo visto i dati scientifici veri che ci danno l’idea di questo trend. Noi dalla stazione spaziale possiamo fare osservazione umana, e posso dire di aver visto nelle mie foto negli ultimi 6 anni dei reali cambiamenti. Ho visto i deserti avanzare, i ghiacciai squagliare. Spero che la nostra visione e il nostro sguardo possa essere condiviso per allarmare verso il nemico numero uno oggi, il riscaldamento globale e dare una spinta a chi ci governa per fare il possibile per rallentare e fermare, se non invertire questo trend.”
In merito ad una futura missione sulla Luna, l’astronauta risponde così:“Se veramente riusciremo a tornare sulla Luna nei prossimi 5, ma anche 10 anni, sicuramente ho l’età giusta per poterlo sognare, e anche se non l’avessi sognare è qualcosa che ci fa stare bene e ci spinge a fare cose più grandi. Mi piace l’idea.”