Ogni anno, l’Università di Catania e l’Ersu mettono a disposizione degli studenti dei fondi da destinare ai servizi di diritto allo studio, quali borse e premi di studio, rimborsi, sconti, collaborazioni part-time ecc. Tra i servizi offerti da Unict per l’anno accademico 2018/2019 vi sono inoltre l’abbonamento gratuito ai trasporti urbani, l’iscrizione al Centro universitario sportivo (CUS), la disponibilità gratuita di licenze software, biglietti gratuiti e varie agevolazioni economiche per assistere a spettacoli teatrali e musicali. Solo di recente, ed ancora in fase di sviluppo, si colloca all’interno di tale offerta di servizi, anche l’allestimento di una “Casa dell’Acqua”, l’installazione delle 65 fontane per l’acqua microfiltrata in tutti i dipartimenti e la distribuzione delle borracce.
Restando nell’ambito di tali servizi, diamo uno sguardo approfondito a quello degli “Sconti sui libri”. A tal proposito, anche quest’anno come negli anni precedenti, Unict ha siglato una convenzione con l’Associazione Librai Italiani (ALI) che permette a tutti gli studenti regolarmente iscritti di usufruire di uno sconto del 27% per l’acquisto dei libri di testo. Le librerie convenzionate effettuano così lo sconto totale del 27% (10% a carico della libreria e 17% a carico dell’Università) sul prezzo di listino editoriale, mentre il rimanente 73% viene corrisposto esclusivamente in contanti dallo studente al momento dell’acquisto.
Tale convenzione, che è stata finora rinnovata annualmente, è valida dal 15 ottobre 2018 al 30 aprile 2019, e quindi si accinge alla scadenza. Questa circostanza ha probabilmente messo in allarme alcuni studenti ed esercenti delle librerie, che ci hanno segnalato la situazione, nel timore di non poter più usufruire, nel caso dei librai di non poter più offrire, tale servizio. “Questa scadenza anticipata della convenzione non mi permette di acquistare libri a prezzi scontati durante il periodo che va da maggio fino al rinnovo, qualora esso avvenisse, della convenzione stessa” – dichiara Martina, studentessa al secondo anno, esprimendo con tale affermazione le perplessità di molti studenti.
Come ha chiarito l’Università stessa a LiveUnict, però, tale circostanza si è verificata anche negli anni precedenti. Nel senso che, di norma, la convenzione ha sempre previsto una copertura del servizio per il periodo compreso tra ottobre e aprile.
Inoltre, per sostenere questa misura tanto apprezzata dagli studenti, anche per l’anno accademico 2018-19, il Consiglio di amministrazione dell’Università di Catania, lo scorso 26 settembre 2018, avrebbe infatti stanziato, come l’anno precedente, un fondo pari a € 880.000, che grava sul bilancio dell’esercizio finanziario 2019, spese per interventi e per servizi a favore degli studenti.
Infine, vista la costanza e l’impegno avuti negli anni precedenti nel mantenere tale servizio, ci si aspetta un rinnovo identico per il prossimo anno accademico 2019/2020. “Per quanto riguarda il futuro – precisa Unict – è altamente probabile che l’Università, coerentemente con la sua politica di fornire servizi di qualità per favorire l’accesso e la frequenza degli studi universitari, riattiverà il servizio buoni-libro anche nel prossimo anno accademico, al momento di approvare il ‘pacchetto’ di interventi sul diritto allo studio che viene deliberato dagli organi di governo dell’Ateneo nel periodo tra luglio e settembre.”