Il ministro dell’Interno Matteo Salvini, durante la convention della Lega nel Lazio ha annunciato, sull’argomento ‘decreto sicurezza’, che a partire da giugno di quest’anno le forze dell’ordine avranno in dotazione un taser. Si tratta di un’arma a tutti gli effetti che, attraverso scariche di elettricità, è in grado di paralizzare i movimenti immobilizzando i muscoli dei sospetti (con un alto voltaggio può portare anche alla morte)
Dopo un iter partito nel 2014, poi firmato lo scorso luglio, la sperimentazione del taser era iniziata dal settembre 2018. Sono state 12 le città italiane coinvolte nella fase sperimentale: Palermo, Catania, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Padova, Caserta, Reggio Emilia, Genova e Brindisi.
Dal giugno 2019 – dopo essersi sottoposti alla specifica formazione – tutti gli agenti di polizia, carabinieri e guardia di finanza potranno usare la pistola elettrica. La richiesta da parte di diversi comuni di estendere anche ai vigili urbani, ha portato alla possibilità per i comuni italiani oltre i 100mila abitanti, di dotare gli agenti di polizia locale di taser.