Non si tratta certamente della prima volta né tantomeno dell’ultima che, sfogliando tra gli annunci di lavoro sui gruppi Facebook specializzati, capita di imbattersi in offerte lavorative imbarazzanti e che rasentano la schiavitù. È questo il caso dell’annuncio, pubblicato su un gruppo pubblico, in cui un panificio catanese metteva a disposizione un impiego da commessa per il turno pomeridiano.
Fin qui nulla di insolito, se non fosse che per “turno pomeridiano” gli autori intendessero un arco di tempo dalle 13.00 alle 21.30, remunerati con una “ricca” paga di cento euro alla settimana. Ebbene sì, a un calcolo approssimativo, la fortunata commessa avrebbe avuto l’opportunità di ottenere un lauto stipendio di circa 1,50 euro all’ora.
L’annuncio non ha potuto non scatenare immediatamente una valanga di polemiche, specialmente dopo essere stato ripreso e pubblicato sulla celebre pagina de “Il Signor Distruggere”, celebre influencer amato e seguitissimo per la sua verve comica e sarcastica.
L’annuncio shock è stato commentato anche da Massimo Malerba, responsabile del Dipartimento Mercato del Lavoro CGIL Catania, che ha chiesto maggiori controlli, perché queste situazioni smettano di verificarsi. “Evidentemente, chi ha pubblicato questo annuncio ha voluto ‘autodenunciare’ una condizione di brutale sfruttamento– ha dichiarato- a conti fatti lavorando tutta la settimana, questa malcapitata commessa guadagnerebbe 1,50 l’ora. Salari simili, forse, soltanto in Bangladesh”.
Nel frattempo il panificio in questione, sito in via Fava, avrebbe abbassato le saracinesche, dopo aver rimosso il tanto criticato annuncio di lavoro.