ร giร possibile fare domanda di pensionamento nel mondo della scuola e lo sarร fino al prossimo 28 febbraio. Gli interessati possono dare il via alle procedure per andare in pensione dal 1 settembre in poi.
La possibilitร รจ aperta a tutti gli impiegati scolastici: dai docenti di scuola primaria, secondaria e dell’infanzia ai dirigenti scolastici, senza dimenticare personale educativo e amministrativo, docenti di religione, personale tecnico e ausiliario (ATA).ย Trattandosi di un settore pubblico sono aperte diverse finestre di accesso alla pensione e il personale della scuola ha a disposizione tre vie: quota 100, pensione anticipata e opzione donna. Di seguito i dettagli piรน importanti.
- Quota 100: entro il 31 dicembre 2019 bisogna aver raggiunto i 62 anni di etร e 38 di contributi;
- Pensione anticipata: i requisiti fanno sempre riferimento al 31 dicembre 2019 ma la formula รจ diversa per uomini e donne. Servono infatti 42 anni e 10 mesi per gli uomini mentre 41 anni e 10 mesi per le donne.
- Opzione donna: valida per le donne che hanno raggiunto i requisiti entro il 31 dicembre 2018, con 58 anni di etร e 35 di contributi.
Per quanto riguarda la domanda di pensionamento invece bisogna fare maggiore chiarezza. Le domande da presentare sono infatti due: una al Ministero e una all’INPS. Il primo passo รจ la richiesta di dimissioni da presentare al Ministero attraverso il sito www.istruzione.it. Una volta ottenuto l’ok dagli uffici territoriali, si potrร presentare la vera e propria domanda di pensionamento all’INPS scegliendo una tra le seguenti opzioni:
- Online dal sito dellโINPS
- rivolgendosi al call-center INPS
- tramite Caf e Patronati abilitati